A Venezia

Merce esposta oltre i limiti autorizzati, sequestrati 2.500 articoli in piazzale Roma

Durante i controlli della Polizia Locale sono state emesse sanzioni amministrative per un totale di 5.300 euro

Merce esposta oltre i limiti autorizzati, sequestrati 2.500 articoli in piazzale Roma
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La Polizia locale di Venezia continua a monitorare le attività commerciali nel Centro Storico per garantire il decoro e l'immagine della città.

Merce esposta oltre i limiti autorizzati, sequestrati 2.500 articoli

Durante i controlli sulla corretta esposizione della merce nei posteggi di Piazzale Roma, il Nucleo Polizia delle Attività Produttive di Venezia Centro Storico e Isole ha rilevato alcune irregolarità in due banchi del mercato turistico.

La merce era esposta appesa alle tende e oltre i limiti autorizzati, in violazione del Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche del Comune di Venezia. Questo ha comportato, oltre a una sanzione amministrativa, il sequestro della merce esposta irregolarmente.

Inoltre, altra merce era stata posizionata sul suolo pubblico adiacente, violando il Regolamento Canone Unico Patrimoniale di Concessione. Queste infrazioni hanno portato a sanzioni amministrative per un totale di 5.300 euro e al sequestro di 2449 articoli.

"L'attività ispettiva della Polizia locale nell'ambito commerciale prosegue con l'obiettivo di salvaguardare l'immagine di Venezia e la leale concorrenza tra le attività produttive", spiega l'assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce. "Questa attività continuerà incessantemente nelle prossime settimane, e per questo ringrazio il personale della nostra Polizia locale".

"Ringrazio la Polizia municipale e gli Uffici del Commercio per il loro continuo impegno sinergico nel garantire la massima legalità per i cittadini", sottolinea l'assessore al Commercio, Sebastiano Costalonga. "Un impegno costante per far rispettare i regolamenti contro la concorrenza sleale, spesso legata alla contraffazione. Questa attività tutela il decoro della nostra città, i diritti delle attività produttive oneste e dei residenti".

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