Meccanico malmenato e minacciato con una pistola dai ladri al suo ritorno a casa
I malviventi si erano già intrufolati nella sua abitazione quando lo hanno picchiato selvaggiamente. Il bottino ammonta ad appena 600 euro.
Un venerdì sera di puro terrore quello vissuto lo scorso 10 gennaio da Manuel Masarin, meccanico 47enne di Torre di Mosto. L'uomo, al ritorno presso la propria abitazione, è stato infatti malmenato e minacciato con una pistola da alcuni malviventi che si erano intrufolati nel la sua villetta.
L'aggressione
Erano le 23.30 circa quando Masarin stava rincasando col proprio furgone. Appena varcato il cancello di casa, ecco che l'uomo è stato preso di mira da tre soggetti con il volto coperto e armati di pistola, i quali lo hanno costretto a scendere dal veicolo e poi lo hanno picchiato selvaggiamente, fino a minacciarlo di morte puntandogli la pistola in bocca. L'uomo è stato così costretto a cedere il denaro contante che aveva con sé, circa 600 euro, nella speranza che i malviventi placassero la loro violenza.
La fuga
Alla vista dei contanti, i tre ladri hanno preso la decisione di desistere dall'entrare nell'abitazione, dove peraltro vivevano gli anziani genitori di Masarin, e si sono dileguati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, che hanno accompagnato il 47enne in ospedale per gli accertamenti del caso.