Ladro colto sul fatto aggredisce gli agenti lanciando un piano cottura, arrestato
E' successo questa notte all'una e trenta in zona Pineta a Jesolo.
Ha tentato la fuga ma è stato preso. Prima dell'arresto, però, ha colpito gli agenti con le griglie e le piastre di un piano cottura rubato da un'abitazione.
Ladro colto sul fatto
Era disposto a tutto, anche a ferire gli agenti di Polizia che lo stavano inseguendo. E così ha fatto: quando si è sentito accerchiato non ha esitato a lanciare contro i poliziotti le griglie di sostegno delle pentole di un piano cottura, colpendo un agente alla mano. E' successo questa notte all'una e trenta. Un operatore di un istituto di vigilanza ha chiamato la Questura per segnalare il tentativo di intrusione in una villetta in zona Pineta a Jesolo, visibile da remoto grazie a un sistema di video sorveglianza.
L'intervento della Polizia
Sul posto è giunto in pochi minuti un equipaggio della Polizia di Stato che si è coordinato con la guardia giurata inviata dall’istituto, ma dal controllo effettuato si è capito subito che l’intruso aveva già abbandonato l’abitazione senza avere asportato alcunché. I poliziotti hanno allora deciso di proseguire il controllo con una perlustrazione a piedi delle stradine circostanti, in una delle quali hanno intercettato un soggetto che corrispondeva perfettamente alla descrizione fornita dal primo operatore dell’istituto di vigilanza alla sala operativa della Polizia, che aveva un grosso piano cottura sotto braccio. Non appena il soggetto ha visto i poliziotti ha lanciato loro le griglie di sostegno delle pentole, colpendo un agente alla mano e, abbandonato l’ingombrante bottino, si è dato a una rocambolesca fuga, saltando le recinzioni delle abitazioni vicine nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Gli agenti sono riusciti però a raggiungerlo e dopo una breve colluttazione a immobilizzarlo e portarlo in Commissariato. Durante la fuga l’uomo ha anche buttato un grosso cacciavite, successivamente
recuperato e sottoposto a sequestro.
Ecco chi è il ladro
Il soggetto è stato identificato per B.A.M., cittadino tunisino classe 1990, in Italia senza fissa dimora, con precedenti per reati contro il patrimonio. In considerazione della condotta tenuta e per la pericolosità dimostrata, dopo aver acquisito dall’istituto di vigilanza le immagini del tentativo di effrazione alla villetta da cui risultava evidente che il reo fosse effettivamente l’uomo bloccato dagli agenti, lo stesso è stato arrestato per tentato furto in abitazione. L’arresto è stato convalidato dal Giudice, con rinvio del processo al prossimo 25
novembre; al tunisino è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Jesolo. Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad attribuire alla responsabilità dell’arrestato altri episodi di furti occorsi nei giorni precedenti.