L'episodio a Mestre

La truffa degli smartphone "fantasma": il pacco arriva ma è vuoto

Per fortuna la vittima si è rivolta ad Adiconsum e ha ricevuto l'intero rimborso. Sembra che questo genere di truffe stiano aumentando...

La truffa degli smartphone "fantasma": il pacco arriva ma è vuoto
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Acquista un telefonino su Amazon ma a casa non gli arriva alcun pacco. Si rivolge ad Adiconsum Venezia e ottiene il rimborso della spesa. Anche perché stiamo parlando di 803,99...

La truffa degli smartphone "fantasma": il pacco arriva ma è vuoto

Protagonista del raggiro è un 30enne residente a Mestre, M.H., che due mesi e mezzo fa aveva deciso di comperare un Iphone attraverso la piattaforma. E il raggiro pare sia molto diffuso. Il 13 settembre, il corriere di Amazon contatta il giovane per avere il suo numero di telefono per poter consegnare la merce. Ed M.H. prontamente lo forniva.

Così, poco più tardi, il 30enne riceveva il messaggio di avvenuta consegna ma che, in realtà, non era avvenuta. A quel punto, M.H. contatta il servizio clienti, che lo informava della consegna effettuata all’indirizzo indicato, anche perché era stata inserita la password fornita da Amazon in modo corretto.

Invece nulla di ciò, tanto da indurre il 30enne a rivolgersi ai carabinieri, sicuro di non aver fornito a nessuno il proprio codice. Insomma, era stato vittima di un raggiro vero e proprio. Il giovane si è rivolto ad Adiconsum Venezia e la sua presidente Jacqueline Temporin, ha spedito una diffida ad Amazon in posta elettronica certificata per chiedere il rimborso degli oltre 800 euro.

"Anche perché – precisa Temporin – la società vettore è responsabile della perdita delle cose consegnateli per il trasporto. Si tratta di una truffa segnalataci da poco e di cui non se ne parla abbastanza: numerosi utenti ci raccontano di aver ricevuto un pacco Amazon vuoto dove all’interno ci sarebbe dovuto essere un Iphone. Avviene anche con altri corrieri oppure shopping on-line, tanto da diventare sempre più difficile difendersi e bisogna prevedere le giuste tutele. Il furto potrebbe avvenire durante l’intero tragitto, dal momento dell’invio sino alla fantomatica consegna. Sono tutti imputabili ad aver agito in malafede ma, a farne le spese, è il consumatore che rimane senza prodotto e rimborso perché il pacco risulta consegnato".

Jacqueline Temporin Adiconsum Cisl Venezia

Insomma, per il consumatore c’erano anche tutti i requisiti per andare rivolgersi in sede penale. Nei giorni scorsi, Amazon ha risposto ad Adiconsum, informando che l’intera somma sarà restituita entro cinque-sette giorni.

"Dalle segnalazioni ricevute – spiega Temporin – i prodotti più “ambiti” sono gli Iphone e, in generale, i dispositivi Apple e smartphone. Chiaramente non si tratta di una classifica ufficiale ed è da ritenersi non significativa ma la si tesi delle segnalazioni ricevute. Stiamo monitorando la situazione e, nel frattempo, abbiamo identificato i modi e tempi per recuperare il denaro perso. L’invito è agire in modo rapido con il reclamo e il ricorso e denunciare il fatto alle forze dell'ordine".

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