Jesolo: morto il giovanissimo Nabil Rezouz dopo quattro giorni di agonia
Per il giovane, sono stati fatali i quattro minuti passati sott'acqua in attesa che i bagnini lo salvassero
Lo scorso venerdì, 26 giugno 2020, Nabil era andato a Jesolo con gli amici per trascorrere una tranquilla giornata in spiaggia. Dopo poche ore, la tragedia: il giovane rischia di annegare e i bagnini intervengono ma, a quanto pare, non abbastanza in fretta. Sono bastati pochi minuti sott'acqua e Nabil non si è più ripreso.
Il racconto
Il primo ad intervenire sulla questione è stato il sindaco di San Biagio, in provincia di Treviso, dove il ragazzo viveva con la famiglia. Il primo cittadino, Alberto Cappelletto, parla di Nabil come di un bravo ragazzo, sempre gentile e cordiale, ottimo studente e bravo lavoratore. Una tragedia che ha scosso la cittadinanza e che non sarà facile dimenticare, come testimoniano i messaggi lasciati dagli amici sui gruppi di paese.