Jesolo imbrattata da graffiti e scritte, fermati due writers minorenni

Dopo diversi mesi di indagini gli agenti della Polizia Locale di Jesolo hanno individuato e denunciato il responsabile dei numerosi graffiti comparsi in città, beccato mentre insieme ad un complice era intento a imbrattare una panchina.

Jesolo imbrattata con graffiti e scritte sui muri

Le scritte, tutte simili e con uno stile distintivo, hanno danneggiato numerosi edifici pubblici, scuole, parchi, bagni pubblici, il cimitero e abitazioni private, oltre a cabine elettriche, segnaletica stradale e veicoli a Jesolo.

Dopo numerose segnalazioni e diversi mesi di indagini, gli agenti della del nucleo di Polizia Giudiziaria – Sicurezza Urbana hanno identificato il responsabile, un 17enne.

Recentemente, il giovane è stato sorpreso in flagrante insieme a un coetaneo mentre imbrattava una panchina in un parco dedicato all'educazione stradale di via Toscanini. I due 17enni sono stati poi denunciati.

Le indagini

L'indagine ha preso avvio nell'estate del 2023, in risposta alle prime denunce presentate da privati riguardo alle scritte sui muri di edifici pubblici e privati. Gli agenti hanno dedicato diversi mesi alla ricerca di indizi per individuare il responsabile, che è stato infine colto sul fatto.

Nel corso dell'indagine, infatti, la Polizia locale ha ricevuto numerose segnalazioni e denunce riguardanti le scritte apparse in varie parti della città, dalle zone balneari al centro storico.

La Polizia locale di Jesolo ha individuato e denunciato due minorenni sorpresi mentre imbrattavano proprietà pubbliche. Le autorità hanno segnalato il caso alla Procura e durante le perquisizioni nelle loro abitazioni è stato rinvenuto materiale utilizzato per il "writing".

I due minori sono stati affidati ai genitori e denunciati all'Autorità Giudiziaria minorile per imbrattamento e deturpamento. Il procedimento penale è in corso, e la colpevolezza sarà accertata con una sentenza definitiva.