Jesolo: entrava in appartamenti e alberghi per rubare televisori e alcolici. Arrestato.
In alcuni casi, gli immobili venivano utilizzati anche come bivacchi.
Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato di Jesolo hanno rintracciato un cittadino italiano quarantatreenne, già noto alle Forze dell’Ordine, e dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti per una serie di furti.
Cosa è successo
L’arresto rappresenta l’esito di un’attività d’indagine svolta durante scorso inverno e sviluppata a seguito dei numerosi furti che hanno interessato il Lido di Jesolo e, in particolare, le case non utilizzate per la bassa stagione e gli alberghi chiusi per lo stesso motivo, nell’area tra piazza Aurora e piazza Nember; i poliziotti del Commissariato hanno pazientemente ricostruito il mosaico delle condotte poste in essere, unendo tutti i tasselli degli elementi ricavabili dai sopralluoghi e dalle denunce dei singoli episodi, risalendo ai responsabili.
Le ricostruzioni
Oltre al medesimo contesto territoriale di riferimento, si era infatti appurato come i furti venissero perpetrati in orari prevalentemente notturni, facendo emergere un unico modus operandi ed evidenziando così l’operatività da parte dello stesso autore; in alcune occasioni gli immobili depredati erano stati anche utilizzati per qualche giorno come ricoveri e bivacchi. Sempre la medesima è stata anche la tipologia dei beni che venivano sottratti, come televisori, altri piccoli elettrodomestici, biciclette e bottiglie di alcolici.