Ispezioni nei cantieri: lavoratori regolari ma norme di sicurezza ignorate
L'attenzione alle norme di sicurezza, oggi più che mai, deve essere altissima...
Proprio ieri in Veneto, in provincia di Verona, si è consumata l'ennesima tragedia sul lavoro. E questo già dovrebbe servire per tenere la guardia altissima, soprattutto in alcuni tipi di mansioni. Per questo le Forze dell'ordine stanno effettuando controlli a tappeto in alcune attività del territorio. Quello che emerge, tuttavia, è preoccupante: se dal punto di vista dei contratti, magari, si registra una discreta "regolarità", è molto carente il profilo della sicurezza...
Ispezioni nei cantieri: lavoratori regolari ma norme di sicurezza ignorate
I militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Venezia, con il personale delle Stazioni Carabinieri di Cavarzere e Chioggia, sono intervenuti in quattro cantieri al fine di accertare la regolarità dei rapporti di lavoro e il rispetto delle condizioni di sicurezza dei lavoratori.
Durante le ispezioni, i Carabinieri hanno identificato 12 lavoratori regolarmente registrati con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato – full time. Diverso, invece, è il quadro emerso sotto il profilo della sicurezza.
Sono state riscontrate, infatti, numerose irregolarità, tra cui la mancanza di sistemi di protezione per evitare la caduta dall'alto nei due cantieri di Chioggia e la mancanza di sistemi antincendio e di presidi medici nei due cantieri di Cavarzere.
Al termine degli accertamenti, quindi, i militati del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno elevato sanzioni amministrative per oltre 75.000 euro nei confronti dei legali rappresentati delle imprese esecutrici, per la violazione delle norme sulla salute e la sicurezza dei lavoratori, oltre ad aver sospeso due cantieri. Le attività rientrano tra quelle programmate dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro e del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia.