Infarto alla stazione di Venezia: salvato dall'amico medico
Il turista era in compagnia di amici, tra cui un medico in pensione, che gli ha prestato i primi soccorsi fino all'intervento della polfer con il defibrillatore
Un 70enne statunitense stava per salire sul treno diretto a Milano con la moglie quando si è accasciato al suolo
Infarto alla stazione di Venezia: salvato dall'amico medico
La mano al petto e un dolore che toglie il fiato: erano circa le 17 quando un turista americano di 70 anni è stato soccorso in stazione Santa Lucia a Venezia e trasportato con l'idroambulanza all'ospedale cittadino dopo che si era accasciato al suolo per un attacco cardiaco.
A salvargli la vita, ieri martedì 3 gennaio, il tempestivo intervento di un suo amico italiano, che la fortuna ha voluto fosse anche un medico in pensione, che era con lui mentre stava per salire con la moglie sul treno che lo avrebbe portato a Milano.
Vista la gravità della situazione però è intervenuto anche il personale della polfer che ha messo a disposizione dei soccorritori un defibrillatore con cui hanno cercato di rianimare il 70enne che all'inizio non dava segni di ripresa. Una scena terribile sotto gli occhi delle persone di passaggio e dei viaggiatori già nei vagoni, poi per fortuna il turista ha ripreso conoscenza proprio mentre arrivavano i sanitari del suem che l'hanno stabilizzato prima di portarlo via.