Incidente a Cavallino-Treporti, morta coppia di tedeschi: anziana passa in bici e ruba la borsa delle vittime
La ladra è stata rintracciata grazie alle telecamere della zona, che l'hanno ripresa mentre si avvicinava all'auto della Polizia Locale e prendeva la borsa
Venerdì 23 agosto 2024, due turisti tedeschi hanno perso la vita in un incidente stradale a Cavallino Treporti. Tuttavia, è stato difficile identificarli perché mancavano i documenti: un'anziana era passata in bici sul luogo del sinistro e aveva rubato le borse delle vittime.
Incidente a Cavallino Treporti: morti due turisti
L'incidente è avvenuto venerdì 23 agosto 2024 a Cavallino Treporti, nel Veneziano, dove due turisti di nazionalità tedesca, Ruth Gabriele di 66 anni e il marito Karl Hahn di 71, hanno perso la vita in uno scontro tra la loro moto e una Renault Kadjar con a bordo una famiglia, rimasta illesa.
Secondo quanto ricostruito, l'auto ha perso il controllo, sbandando prima di invadere la corsia opposta e finire in un fossato. Purtroppo, lungo il suo percorso ha colpito una moto con a bordo due turisti tedeschi. Per la coppia di motociclisti, l'incidente è stato fatale.
Il personale del Suem 118, arrivato rapidamente sul luogo per prestare soccorso, ha potuto solo constatare il decesso dei due. Nell'auto, una Renault Kadjar, viaggiava una famiglia composta da marito, moglie e due figli. Nonostante l'auto si sia ribaltata, tutti e quattro sono usciti illesi dall'incidente.
Le operazioni di identificazione delle vittime sono state rese difficili dal fatto che la borsa dei due turisti tedeschi, contenente documenti e telefoni cellulari, fosse misteriosamente scomparsa.
Anziana passa in bici e ruba la borsa delle vittime
Le Forze dell'ordine hanno cercato di risalire all'identità dei due turisti facendo riferimento al campeggio Ca' Savio, dove erano alloggiati. Ma cosa era successo alla borsa?
Come riportato da News Prima, li agenti della Polizia Locale ricordavano di averla presa e posata sull'auto, ma nel caos dei soccorsi e dei rilievi, non l'avevano più trovata.
La verità è venuta alla luce grazie alle riprese delle telecamere di sicurezza della zona, che hanno mostrato una donna di 71 anni arrivare in bicicletta sul luogo dell'incidente, avvicinarsi all'auto della Polizia Locale e prendere la borsa.
Una volta rintracciata, la donna ha confessato il furto, spiegando di aver gettato i documenti e di essersi appropriata di un telefono cellulare e di 40 euro. Il telefono è stato poi restituito ai figli delle vittime. La donna ha successivamente accompagnato gli agenti nel luogo dove aveva gettato i documenti, permettendo loro di recuperarli.
Ora, la donna sarà denunciata per furto e appropriazione indebita.