Incendio a Jesolo, ex postino di 69 anni muore intrappolato in casa
Il rogo si è sviluppato nella tarda mattinata di domenica 1° dicembre 2024, probabilmente a causa di un corto circuito. Purtroppo per Claudio Basso non c'è stato nulla da fare
Un tragico incendio in casa a Jesolo ha causato la morte di Claudio Basso, 69 anni, ex postino in pensione. Il rogo si è sviluppato nella tarda mattinata di domenica 1° dicembre 2024, tra le 10 e le 10.30, probabilmente a causa di un corto circuito legato a una stufa elettrica.
Incendio a Jesolo, ex postino di 69 anni muore intrappolato in casa
Le fiamme hanno avvolto l'intera abitazione in via Simon Bolivar, rendendo impossibile ai vicini intervenire per via delle esalazioni tossiche.
Il 69enne si trovava da solo in casa al momento dell'incendio, poiché la sorella, con cui conviveva, era uscita per svolgere alcune commissioni. Al suo ritorno, trovandosi di fronte alla tragedia, ha dato immediatamente l'allarme, chiamando i soccorsi.
L'intervento dei Vigili del fuoco
I vigili del fuoco, intervenuti rapidamente, hanno dovuto utilizzare bombole d'aria per fronteggiare il fumo denso e le alte temperature. Una volta domate le fiamme, l'abitazione è stata messa in sicurezza e transennata. Purtroppo, per la vittima non c'è stato nulla da fare: il corpo è stato recuperato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.
Il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, ha espresso il cordoglio della comunità:
"Un nostro concittadino è purtroppo mancato questa mattina presso la sua abitazione a Jesolo Paese a causa di un incendio domestico. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale. Esprimiamo la vicinanza della Città di Jesolo per questo tragico episodio".
L'incendio sembra essere di natura accidentale, ma le indagini proseguono per chiarire tutti i dettagli della vicenda.
Caldaia esplode in casa, 85enne ustionato
Un altro episodio molto simile si è verificato in provincia di Verona lo scorso venerdì 29 novembre 2024. Ad Albaredo d'Adige, un 85enne è rimasto ustionato ed è stato trasportato d'urgenza in ospedale a seguito dell'esplosione della caldaia nella sua abitazione.
Oltre ai sanitari sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i Carabinieri. I vigili del fuoco, giunti da Verona Caldiero e Legnago con 14 operatori e 5 automezzi tra cui un autoscala, hanno lavorato per domare le fiamme che, sviluppatesi dopo lo scoppio, hanno avvolto l'abitazione e si stavano propagando, attraverso il tetto, alle abitazioni confinanti.