Il video del misterioso uomo nudo (acrobata) che si arrampica sui palazzi
Sono stati attimi di vero terrore. A un certo punto è rimasto a penzoloni, ha rischiato di precipitare nel vuoto...
Una scena da film. Non c'è altro modo per definire quanto avvenuto ieri sera a Mestre a due passi dalla stazione. Giudicate voi...
Il video del misterioso uomo nudo (acrobata) che si arrampica sui palazzi
"Ma dove vai?". "Dove vai?". Si sente ripetere con insistenza e con una voce che tradisce una "sana" curiosità. Sì, perché non la si può definire in altro modo. D'altronde, come vi sentireste voi, cari lettori, se vi trovaste di fronte a una scena del genere? Parliamo di una roba da film, tanto assurda quanto reale. Un uomo nudo, completamente nudo, che si arrampica su un palazzo a Mestre. Tra le via Trento e San Michele. A due passi dalla stazione.
Un vero e proprio acrobata, che si esibisce, come mamma l'ha fatto, scavalcando anche dimostrando una discreta abilità, parapetti e balconi, fino ad arrivare al secondo piano. Mica briciole: si parla sicuramente di più di una decina mi metri da terra. Roba che fa venire i brividi anche ai più temerari. Insomma, dicevamo, questo soggetto, sulla cui identità al momento c'è il massimo riserbo, si trova sul terrazzino che sovrasta i negozi del porticato lungo via Trento, all'angolo, si diceva con via San Michele.
Poi da lì, con un guizzo, sfruttando ogni appiglio possibile, riesce a raggiungere il primo piano. Corre da un lato all'altro, in modo febbrile, non si riesce a comprendere il motivo di tale gesto, e in strada i passanti, ormai fermi di fronte a questo "spettacolo", provano a ipotizzare alcune piste.
C'è chi lo crede un ladro (ma così, nudo, senza vestiti e dove lo avrebbe nascosto il bottino?), chi, invece, pensa si tratti di un amante in fuga. La risposta non c'è. Di certo lui non ha ascoltato le voci dei passanti. A un certo punto uno dei residenti esce sul balcone e gli porge la mano: sono attimi concitati, l'uomo perde la presa, resta a penzoloni, si teme il peggio.
Sul posto, però, per fortuna, sono arrivati gli agenti di Polizia di Stato i quali, dopo una lunga trattativa sono riusciti a farlo scendere dal palazzo. Ed è stato preso in cura dai sanitari del Suem per accertamenti.