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Le ricerche
Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, il mistero dell'auto avvistata tra il Veneto e il Friuli
La Fiat Grande Punto sarebbe stata avvistata nel bellunese e a Pordenone, ma ancora nessuna traccia dei due ex fidanzati
Dei due ex fidanzati, Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, scomparsi sabato scorso, 11 novembre 2023, non si hanno ancora notizie. Restano ancora tanti dubbi su cosa sia successo quel sabato sera e cosa abbia portato alla scomparsa dei due 22enni. Ripercorriamo gli spostamenti dell'auto, una Fiat Grande punto nera di Turetta, da sabato notte ad oggi.
Il mistero dell'auto di Turetta avvistata tra il Veneto e il Friuli
Giulia Cecchettin e Filippo Turetta sono scomparsi nella notte di sabato 11 novembre a bordo della Fiat Grande punto nera di Filippo. Dei due 22enni non si hanno più notizie dalle 23.15 di quella notte.
Da domenica mattina le ricerche sono partite per rintracciare l'auto di Turetta grazie alle segnalazioni e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
L'ultima segnalazione della Grande Punto è stata registrata ieri mattina, 14 novembre 2023, a Pordenone. Intorno alle 5 di mattina l'auto sarebbe transitata nei pressi della città friulana. Poco dopo è stata segnalata a Fiume Veneto.
L'auto avvistata nel bellunese
La ricostruzione dei movimenti dell'auto di Turetta parte dalle 23.15 di sabato in un parcheggio di Vigonovo, poco distante dalla casa di Giulia. Qui un testimone ha riferito di aver sentito i due ragazzi litigare, Giulia chiedeva aiuto mentre Filippo l'avrebbe trattenuta in auto.
Poi il silenzio. L'auto di Filippo non viene segnalata per diverse ore. Dal racconto del papà di Giulia, l'auto sarebbe stata vista intorno alle 2.30 di sabato notte, mentre transitava tra Villorba e Maserada, nel Trevigiano.
La prima vera segnalazione, ripresa dalle telecamere, risale alle 9.00 di domenica 12 novembre 2023. La targa della Grande Punto nera viene ripresa mentre transita in località Ospitale, sopra Cortina.
Le ricerche nel bosco del Cansiglio e lungo il Brenta
Da domenica mattina, a seguito della denuncia dei familiari dei due ragazzi, hanno avuto inizio le ricerche e gli appelli sui social, ma dei due ancora nessuna notizia.
Il prefetto di Venezia ha attivato il piano di ricerca regionale per ritrovare i due ragazzi. Ieri, in particolare, sono state avviate ricerche più approfondite nel bosco del Cansiglio e lungo il naviglio del Brenta, dove i vigili del fuoco hanno verificato gli argini grazie all'ausilio di un gommone, e nel primo pomeriggio c'è stato anche il sorvolo dell'elicottero drago 149. Ma purtroppo nessuna traccia dei due ragazzi.
