Arresto e sequestro

Giovani corrieri della droga fermati a San Michele al Tagliamento: in auto chili d'erba e svapatori "stupefacenti"

Il detentore del materiale, un giovane mestrino, dopo l’identificazione è stato arrestato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone.

Giovani corrieri della droga fermati a San Michele al Tagliamento: in auto chili d'erba e svapatori "stupefacenti"
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La Polizia di Stato di Venezia, grazie all’attività svolta dagli agenti del Commissariato di P.S. di Portogruaro, nei giorni scorsi, durante un servizio di controllo del territorio, ha arrestato un giovane cittadino italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sequestrato un ingente quantitativo di marijuana e hashish.

Giovani corrieri della droga fermati a San Michele al Tagliamento

I poliziotti della Volante, nel corso di un controllo, hanno fermato un veicolo che procedeva dal capoluogo di San Michele al Tagliamento (VE) in direzione di Bibione, con a bordo due giovani veneziani.

Gli agenti, insospettiti dal particolare odore di marijuana proveniente dall’interno dell’abitacolo, hanno provveduto ad effettuare un controllo all’interno dell’autovettura a seguito del quale è stato rinvenuto uno zaino ai piedi del passeggero.

L’attività ha portato al sequestro di gr. 2750 di sostanza stupefacente tra hashish, marijuana e prodotti di diverso confezionamento. Tra questi sono stati trovati anche biscotti e diverse sigarette elettroniche, cd. “svapatori”, con le relative fialette di ricarica, verosimilmente contenenti principi attivi di THC non commerciabili, le quali saranno oggetto di approfondite analisi di laboratorio.

In auto chili d'erba e svapatori "stupefacenti"

Il detentore del materiale, un giovane mestrino, dopo l’identificazione è stato arrestato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone.

Dai primi accertamenti pare che il giovane si sia procacciato la sostanza stupefacente tramite canali non tradizionali, forse acquistandola online. Il contesto sarà oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica di Pordenone che ha iscritto il giovane al registro degli indagati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Per il Commissariato di P.S. di Portogruaro si tratta di un importante risultato che conferma l’importanza dell’attività di prevenzione dei reati quotidianamente svolta dagli operatori delle Volanti sull’intero territorio del mandamento di Portogruaro.

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