Giovane sequestrata da tre donne cinesi: "Dateci i soldi, altrimenti fa una brutta fine"
La ragazza è stata letteralmente prelevata dalla sua abitazione con la forza...
Era nella sua abitazione, tranquilla, come sempre. E mai si sarebbe aspettata di finire tra le braccia di una gang di rapitori. Tre donne cinesi l'hanno prelevata con la forza dalla sua abitazione, l'hanno portata in uno stabile a Marghera e l'hanno rinchiusa lì in attesa del riscatto...
Giovane sequestrata da tre donne cinesi, chiesto un riscatto
Una vicenda davvero agghiacciante quella che si è consumata tra Rimini e Marghera lo scorso febbraio. Una storia, per fortuna, che si può definire conclusa nel migliore dei modi visto che la Polizia di Stato, pochi minuti fa, ha diffuso una nota per raccontare l'esito dell'operazione.
"Dateci i soldi, altrimenti fa una brutta fine"
Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile di Venezia e la Squadra Mobile di Bologna hanno dato esecuzione a tre misure cautelari degli arresti domiciliari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Bologna su richiesta della locale Procura distrettuale, nei confronti di tre cittadine cinesi indagate per il reato di sequestro di persona a scopo estorsivo nei confronti di una connazionale.
Il sequestro
Le tre donne, tutte di età compresa tra i 20 e i 26 anni, il 27 febbraio scorso, erano state arrestate in flagranza di reato dalla Squadra Mobile di Venezia, che intervenuta tempestivamente presso uno stabile sito a Marghera, aveva liberato una giovane ragazza cinese, dalle stesse forzatamente prelevata dalla propria abitazione di Rimini e condotta in quel luogo.
Il lieto fine
Gli approfondimenti investigativi condotti hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico delle tre donne ricostruendo le modalità del presunto sequestro e delle specifiche richieste di riscatto che i presunti rapitori, dietro la minaccia di gravi conseguenze per la giovane, avrebbero avanzato nei confronti dei genitori.