Funerale abusivo nel miranese: denunciato il parroco
Nei guai anche un'imprenditore funebre che si trovava sul posto senza un valido motivo.
Funerale abusivo nel miranese: denunciato il parroco.
Funerale affollato nonostante i divieti: scattano le denunce
Stavano celebrando un funerale nonostante le regole imposte nei giorni scorsi dal governo che, tra gli altri provvedimenti per limitare i contagi da Coronavirus, ha vietato la celebrazione di cerimonie religiose come matrimoni e funerali. La denuncia, dopo un controllo delle forze dell'ordine, è scattata per un parroco veneziano e per un imprenditore funebre: il primo per aver celebrato il funerale, il secondo perché rappresentante di un'azienda concorrente a quella che aveva organizzato il funerale e che, alla partenza del corteo con la salma verso il cimitero, si è messo di traverso impedendo il proseguimento.
Le denunce risalgono a giovedì pomeriggio e i militari sono intervenuti in una chiesa di un comune del Miranese. Dopo aver denunciato il parroco, hanno segnalato anche l'imprenditore, visto che si trovava sul posto senza un valido motivo (violando, quindi, le misure imposte su tutto il territorio nazionale che obbligano a limitare gli spostamenti solo ai casi di necessità o a esigenze di lavoro).