Controlli

Fermato in stato di ebbrezza: obbligato a tornare a Treviso in taxi, paga 150 euro per la corsa

Gli agenti hanno effettuato una ventina di test alcolimetrici nelle zone della movida mestrina

Fermato in stato di ebbrezza: obbligato a tornare a Treviso in taxi, paga 150 euro per la corsa
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Si sono svolti nel corso del fine settimana i controlli della Polizia locale per sorvegliare le zone “calde” della movida sia in terraferma che in Laguna. Sabato 13 e domenica 14 giugno 2020, tra le ore 20.00 e le 2.00, il Comando ha predisposto un articolato servizio di pattugliamento con l’impiego di trenta agenti impegnati nelle aree di maggiore aggregazione di Mestre come Piazzale Donatori di Sangue, Calle Legrenzi, Piazza Barche, Via Verdi, Via Bembo, Via Cappuccina, Calle del Sale.

Cosa è successo

A Mestre, la Polizia locale è intervenuta in Piazzale Donatori di Sangue per sanzionare per ubriachezza manifesta un cittadino trevigiano. All’uomo, arrivato in città con la propria autovettura, è stato imposto il daspo urbano per 48 ore ed è stato costretto a tornare nella Marca a bordo di un taxi, previo pagamento anticipato di 150 euro al tassista. Un cittadino italiano di 55 anni, proveniente anch'egli dal Trevigiano, è stato invece denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica nel centro di Mestre. Nel corso del weekend gli agenti del Comando hanno eseguito una ventina di test alcolimetrici nei confronti di conducenti di auto in uscita dalle aree della movida.

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