Chioggia

Fermato accattone molesto nel parcheggio dell'ospedale: si scopre che è un pusher internazionale di droga

A suo carico pendeva un provvedimento che gli imponeva di lasciare il territorio nazionale. Ordine mai ottemperato... Ora è di nuovo in libertà in attesa della prossima udienza

Fermato accattone molesto nel parcheggio dell'ospedale: si scopre che è un pusher internazionale di droga
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La Polizia di Stato di Venezia, grazie all’attività del Commissariato di P.S. di Chioggia, ha arrestato un cittadino di 35 anni di origine nigeriana, tale O.G., rintracciato mentre effettuava attività di accattonaggio presso i parcheggi dell’Ospedale di Chioggia.

Fermato accattone molesto nel parcheggio dell'ospedale: si scopre che è un pusher internazionale di droga

Nella giornata di martedì 21 settembre, alcuni dipendenti dell’Ufficio Informativa del Commissariato di Chioggia si sono recati in ospedale per alcuni accertamenti d’Ufficio. All’uscita, nel parcheggio, sono stati avvicinati da un cittadino straniero, che ha chiesto loro del denaro per aver parcheggiato negli stalli dell’ospedale.

Gli agenti in borghese hanno allora invitato il soggetto ad allontanarsi; a quel punto però il soggetto ha cominciato a diventare scontroso e ad urlare contro di loro, nonostante gli stessi si fossero precedentemente qualificati.

Lo stesso è stato allora accompagnato presso gli Uffici del Commissariato, ai fini dell’identificazione e per gli opportuni accertamenti di rito.

Negli Uffici di Polizia, a seguito di ulteriori controlli, è emerso che in capo all’uomo gravava una precedente condanna per il reato di traffico internazionale di stupefacenti, nonché un provvedimento giudiziale del 2019 che impone allo stesso di allontanarsi dal territorio nazionale; ordine mai ottemperato da quest’ultimo.

Per tale ragione lo straniero è stato dichiarato in arresto per il reato di violazione dell’ordine di allontanamento dal territorio nazionale.

Nella mattinata di ieri si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di Venezia, al termine della quale il soggetto è stato rimesso in libertà in attesa di successiva udienza.

Foto di copertina presa dal web

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