Due motociclisti morti in poche ore nel Veneziano, un operaio di 57 anni e una giovane di 22
Non c'è stato niente da fare per Paolo Colussa a Cona, finito contro un palo, e per Samanta Vitale a Jesolo, passeggera su uno scooter scontratosi con un'auto

Due gravi incidenti motociclistici sono avvenuti a distanza di meno di ventiquattr’ore l’uno dall’altro in provincia di Venezia. Il primo grave sinistro stradale si è verificato sabato sera, 16 agosto 2025, a Cona e il secondo la sera successiva, domenica 17 agosto 2025 a Jesolo. Nei due incidenti hanno perso la vita un operaio di 57 anni e di una ragazza di appena 22 anni.
Operaio 57enne perde la vita in un incidente a Cona
Il primo episodio si è verificato sabato 16 agosto, poco dopo le 20.30, a Cona, lungo via Leonardo Da Vinci.

Paolo Colussa, 57 anni, originario di Udine e da poco residente in paese e operatore delle Acciaierie Venete a Padova, stava rientrando a casa in sella alla sua moto quando ha perso il controllo del mezzo, finendo contro un palo della pubblica illuminazione e uno specchio stradale, prima di cadere sull’asfalto della pista ciclabile.

A soccorrerlo per primi sono stati il consigliere comunale Francesco Fontolan e la sorella, studentessa di infermieristica, che hanno tentato di tamponare la grave emorragia alla gamba. Colussa è stato trasportato in elicottero all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove è rimasto cosciente per tutta la notte. Purtroppo, nella tarda mattinata di domenica 17 agosto, le sue condizioni sono precipitate e i medici non hanno potuto salvarlo.
Scontro tra auto e moto a Jesolo, morta una giovane di 22 anni
La seconda tragedia è avvenuta domenica 17 agosto, intorno alle 20, a Jesolo, all’incrocio tra via Martin Luther King e via Istituto Marino, a pochi passi dall’ospedale cittadino.

Una Fiat 500 grigia e una moto con due giovani a bordo si sono scontrate violentemente: nell’impatto, la moto è uscita di strada. La passeggera, Samanta Vitale, 22enne di Trieste, è morta sul colpo, mentre il conducente ha riportato gravi ferite ed è stato ricoverato in condizioni critiche all’ospedale di Mestre.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti il 118, i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale di Jesolo, impegnata nei rilievi e nella gestione della viabilità.
"Esprimo le profonde condoglianze mie e della città di Jesolo per questo grave fatto", ha dichiarato il sindaco Christofer De Zotti.