Due diciottenni e un minore fermati a Mestre per detenzione e uso di stupefacenti
Si tratta di vecchie conoscenze delle forze dell'ordine: i due neo diciottenni facevano parte della "baby gang" mestrina.
E' successo nel pomeriggio di ieri, lunedì 11 maggio 2020: la Polizia locale ha sorpreso il gruppetto durante delle normali attività di controllo per la città.
Cosa è successo
Tre ragazzi, due diciottenni e un diciassettenne, sono stati denunciati dalla Polizia locale perché sorpresi all'interno di un garage condominiale nella zona della Gazzera, a Mestre, in possesso di una dozzina di dosi di marijuana confezionate in una scatola di metallo, un bilancino elettronico di precisione e qualche decina di grammi di stupefacente ancora da suddividere. I tre, al momento dell'intervento degli operatori, erano intenti a consumare parte dello stupefacente.
Una presenza sospetta
I poliziotti hanno notato per le vie del quartiere la presenza di due ragazzi appena maggiorenni, già noti alle forze dell'ordine perché appartenenti, con ruoli di rilievo, alla "baby gang di Mestre". Gli operatori hanno deciso di seguirli mentre entrambi si spostavano verso via Miranese.
La coppia ha quindi raggiunto la Gazzera per incontrarsi con un terzo ragazzo, poi risultato minorenne, per riunirsi in un garage condominiale. Gli agenti si sono avvicinati al box e hanno subito percepito un forte odore di stupefacente: sono entrati e hanno sorpreso i ragazzi a consumare marijuana, sequestrando il resto dello stupefacente presente, in parte già confezionato.
I due maggiorenni, di cui sono state rese note solo le iniziali, C.E. e C.R., insieme al minorenne, sono stati denunciati sia all'autorità giudiziaria che a quella amministrativa.