Due notti consecutive di razzie nella stessa tabaccheria di via Piave, a pochi passi dal centro di Mestre. È successo nei giorni scorsi al civico 107, dove una banda di ladri è entrata in azione prima il 30 ottobre e poi di nuovo la sera successiva, alla vigilia di Ognissanti.
Portati via contanti e cassetta blindata
Nel primo colpo i malviventi hanno portato via la cassetta blindata del distributore automatico con monete e banconote, numerosi pacchi di gratta e vinci e una grande quantità di sigarette. La notte seguente sono tornati per completare il lavoro, portando via ciò che restava sugli scaffali.
Entrambe le volte sono passati dalla porta sul retro, che è stata sfondata e resa inutilizzabile. Il punto vendita, attualmente chiuso per lavori di restauro, dovrà ora affrontare anche gli interventi per la riparazione dell’ingresso secondario.
Niente sistema d’allarme
Il negozio non era dotato di un sistema d’allarme, ma le telecamere del condominio che affaccia sul retro avrebbero ripreso la scena. I carabinieri hanno già acquisito i filmati, mentre la titolare sta ancora procedendo alla quantificazione dei danni e del valore complessivo della refurtiva.
Altro episodio di cronaca in via Piave
Nel pomeriggio dello stesso giorno, via Piave è stata teatro di un altro episodio: una donna senza fissa dimora, in evidente stato di alterazione, si è accampata sotto un portico vicino alla chiesa e ha provocato un principio d’incendio, probabilmente accidentale. Sul posto sono intervenute tre pattuglie della polizia locale e un mezzo dell’esercito, che sono riusciti a riportare la calma dopo alcuni minuti di tensione.