Covid, Zaia: "Superata la soglia dei 10mila decessi in Veneto" | + 1608 positivi | Dati 9 marzo 2021
"La partita si gioca solo sul campo dei vaccini".
Nell'ambito del consueto bollettino quotidiano sull'andamento dell'emergenza sanitaria si è parlato di numeri, di vaccini e anche di nuove prospettive.
Covid, Zaia: "Superati i 10mila decessi in Veneto"
I dati relativi all'andamento della pandemia in Veneto, emersi nell'ambito della consueta conferenza stampa del Governatore Luca Zaia, confermano la tendenza già rilevata nei giorni scorsi nel territorio. A dire il vero, la "curva veneta" non è poi diversa da quella che riguarda un po' tutto il resto del Paese.
"Sono 344875 positivi dal 21 febbraio - ha spiegato Zaia - 30210 i positivi ad oggi ma sono i numeri dei ricoverati totali a preoccupare di più: in totale sono 1456, +56. 53 in area non critica, 1296. 160 sono in terapia intensiva, più tre in 24 ore. Totale dei decessi: 10009 morti, più nove in un giorno solo. Nelle ultime 24 ore 1.608 nuovi contagi, l'incidenza è del 3,71%.".
"L'incremento di positivi ci preoccupa"
Il bollettino quotidiano è stato anche un'occasione per il Governatore, per ricordare chi, all'inizio della pandemia, e con l'introduzione delle prime misure di mitigazione dell'emergenza sanitaria, aveva sollevato dubbi sulla gravità della situazione. Situazione, appunto, che ad oggi in Veneto "pesa" più di 10mila decessi.
"Quando vedo questi numeri sui decessi penso a chi, in modo maldestro, sosteneva che fosse come l'influenza - ha dichiarato Zaia - Incremento ci preoccupa non poco. Stiamo affrontando una nuova infezione con già molte ospedalizzazioni. Se l'onda d'urto dovesse essere come le altre ondate diventerà insostenibile".
Il punto sui vaccini
Resta sicuramente un tema di assoluto rilievo quello della distribuzione dei vaccini su tutto il territorio nazionale. Anche perché, a detta di tutti gli esperti, l'unica vera arma per sconfiggere il Covid sia proprio la diffusione del siero nella maggior parte della popolazione. E la partita si giocherà nelle prossime settimane anche in vista della spinta promessa dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.
"La partita si gioca solo con i vaccini - ha chiarito Zaia - Sono 58 punti vaccinali in Veneto, ma si amplierà grazie ai privati. Sarà una chiamata di popolo. I vaccini arrivano. Johnson, Sputnik, Novavax: bene invocare l'autonomia decisionale ma io dico anche di non perdere tempo. I vaccini autorizzati negli Stati uniti ci servono".
A Belluno chiudono le scuole
Ieri erano solo Asolo, Veneto Orientale e alta padovana. Questa mattina prima delle 11 sono arrivati i calcoli del Ser che pongono anche Belluno sopra i 250 positivi per 100mila abitanti. Scattano dunque anche per Belluno le maggiori misure di mitigazione previste dal nuovo Dpcm in vigore.
"Entro 48 ore si procede alla chiusura delle seconde e terze medie e delle superiori - ha dichiarato a margine della conferenza stampa sull'andamento della pandemia l'assessore Lanzarin - In questo modo il distretto 1 Belluno entra in didattica a distanza al 100 per cento".