Coronavirus: una raccolta fondi ispirata dalle detenute del carcere della Giudecca
Le sportive di Villorba seguono la scia delle ospiti della casa di reclusione giudecchina: un gesto di solidarietà ammirevole.
Le sportive dell'Arredissima Villorba Rugby mettono all'asta calzettoni, maglie e palloni per raccogliere fondi in favore della Croce Rossa. Il gesto è stato ispirato alla raccolta fondi fatta nel carcere della Giudecca, non molto tempo fa.
Solidarietà da dietro le sbarre
Con l'insorgere dell'emergenza Covid19, in molte carceri i detenuti si erano ribellati, dando vita a violente sommosse. Nella casa di reclusione femminile della Giudecca, però, le ospiti hanno deciso di dare un fortissimo segnale di solidarietà, donando un euro ciascuno per il Reparto di Terapia Intensiva dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre. Un gesto più che simbolico: per molte, quel singolo euro rappresenta un vero sacrificio ma è anche un modo per farsi ricordare anche dall'esterno. In totale, erano stati raccolti 110 euro, subito devoluti alla causa Covid19.
Oltre ogni distanza
In realtà, le sportive dell'Arredissima Villorba Rugby conoscevano già personalmente le ospiti del carcere della Giudecca. Nel 2018, infatti, la FIR aveva donato materiale della Nazionale utile per il progetto "Rugby oltre le sbarre" che ha portato ad uno scontro amichevole proprio tra le "Belle dentro", il Villorba e il Venezia Rugby. Raccontano le atlete trevigiane:
"Il progetto, purtroppo, a settembre 2019 non è ripartito, ma parte del materiale è ancora a disposizione. Le detenute, nelle scorse settimane, proprio quando sono scoppiate rivolte in molti istituti circondariali d’Italia, hanno voluto lanciare un messaggio diverso dagli altri e lo hanno fatto attraverso una lettera: ‘Per far sentire la nostra voce – hanno scritto – che pare non essere udita, in segno di non violenza e di solidarietà abbiamo deciso di raccogliere dei fondi a favore dell’ospedale dell’Angelo di Mestre raccogliendo un euro a detenuta”.
Da qui il gesto del Villorba Rugby: le campionesse hanno deciso di mettere all'asta calzettoni, maglie azzurre e palloni. Il ricavato verrà donato alla Croce Rossa Italiana. Per seguire l'iniziativa, è stato lanciato anche un hashtag ufficiale: #sostegnoltrelesbarre.