Controlli a Mestre e Venezia: fermate due presunte borseggiatrici

Nell'ambito di un costante impegno finalizzato a prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa, degrado urbano e tossicodipendenza, la Polizia di Stato di Venezia ha intensificato le proprie attività di prevenzione e controllo del territorio, concentrando gli sforzi soprattutto nelle zone limitrofe alla stazione di Mestre.

Controlli a Mestre e Venezia: fermate due presunte borseggiatrici

Negli ultimi giorni, le forze dell'ordine, coordinandosi sotto la guida della Questura di Venezia, hanno condotto operazioni mirate che hanno portato all'identificazione e al controllo di 139 soggetti, di cui 101 stranieri, 44 veicoli e 8 esercizi commerciali. Questo imponente sforzo coinvolge l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale, evidenziando una sinergia interforze volta a garantire la sicurezza del territorio.

Un'azione ad alto impatto, ordinata dal Questore, ha esteso i controlli anche nell'area urbana del centro storico di Venezia. Qui, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di San Marco ha operato nella zona di Rialto e nell'area Marciana con l'obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni come l'immigrazione clandestina, i reati predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel contesto del centro storico, agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria, agendo in abiti civili e dedicandosi a servizi antiborseggio, hanno denunciato due giovani donne di origine straniera. Il Questore di Venezia ha emesso due fogli di via obbligatori nei loro confronti, sommandosi agli altri dieci emessi nella stessa settimana, insieme a un divieto di accesso alle aree urbane, finalizzato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

Nel contesto delle misure preventive di natura amministrativa, la Polizia di Stato di Venezia ha emesso 3 ammonimenti per violenza domestica e un ammonimento per atti persecutori, consolidando così l'impegno nel contenere e reprimere comportamenti violenti.

Operazione straordinaria a Chioggia

In un'operazione straordinaria a Chioggia, sono state identificate 56 persone, di cui una straniera, controllati 36 veicoli, effettuati 4 posti di blocco, ritirati 2 documenti e elevate 3 contravvenzioni al Codice della Strada, dimostrando l'ampia portata dell'impegno delle forze dell'ordine.

Nell'ambito di un'attività interforze a Jesolo, operatori hanno fatto ingresso in un albergo abbandonato, rintracciando un cittadino straniero irregolare con sostanze stupefacenti. Il Questore di Venezia ha emesso una misura di prevenzione, contenente l'ordine di lasciare immediatamente il territorio del comune di Jesolo, con il divieto di ritorno senza preventiva autorizzazione per 4 anni. Successivamente, è stato accompagnato presso il C.P.R. di Macomer, in Sardegna.