Pubblicato:
Mestre
Colpo in un’area di servizio a Mestre: rapinatore arrestato dopo una fuga rocambolesca
Il malvivente, con il volto coperto e armato di un bastone, ha fatto irruzione nel locale, minacciando l’addetto e costringendolo a consegnare l’intero incasso della giornata.
La polizia di Stato di Venezia ha arrestato un uomo ritenuto responsabile di una violenta rapina ai danni di un bar situato all’interno di un’area di servizio a Mestre. L’episodio si è verificato nella notte di mercoledì 12 marzo, quando il malvivente, con il volto coperto e armato di un bastone, ha fatto irruzione nel locale, minacciando l’addetto e costringendolo a consegnare l’intero incasso della giornata. Non pago del bottino, ha arraffato anche vari articoli in vendita prima di fuggire.
L'intervento della polizia stradale
L’allarme è scattato immediatamente grazie alla segnalazione della vittima, permettendo alla polizia stradale di attivarsi senza perdere tempo. Le pattuglie hanno avviato le ricerche nella zona, raccogliendo testimonianze e indizi utili per risalire all’identità del rapinatore. Dopo un’attenta analisi della dinamica del crimine, gli agenti hanno deciso di monitorare con discrezione le aree di sosta vicine, ipotizzando che il sospetto potesse tentare di recuperare un mezzo per dileguarsi.
La loro intuizione si è rivelata corretta. Dopo ore di appostamento tra gli autoarticolati parcheggiati, il sospettato è stato individuato mentre cercava di avvicinarsi furtivamente al proprio veicolo, con ogni probabilità per darsi alla fuga. Gli agenti sono intervenuti con prontezza, bloccandolo prima che potesse scappare nuovamente.
Il ritrovamento della refurtiva
Durante le perquisizioni, la polizia ha trovato la refurtiva nascosta tra le sterpaglie poco distanti dal luogo del crimine, insieme a un passamontagna che sarebbe stato utilizzato per travisare il volto durante il colpo. Il materiale sequestrato rappresenta un’ulteriore prova a carico dell’uomo, che è stato immediatamente arrestato e condotto in questura per ulteriori accertamenti.
Grazie alla rapidità delle indagini e alla coordinazione delle forze dell’ordine, il rapinatore è stato assicurato alla giustizia, evitando che potesse colpire ancora e restituendo sicurezza ai cittadini della zona.
