Catturato il pistolero che ha sparato ai suoi colleghi, riconosciuto sul bus: voleva darsi fuoco
E' stato riconosciuto da un passeggero sull'autobus, poi l'ultimo gesto estremo bloccato appena in tempo dai militari...
Ha sparato a due colleghi, ne ha ferito un terzo colpendolo con il calcio della pistola. Poi da Bibione è scappato e ha fatto perdere le tracce... ma finalmente è stato trovato dalle Forze dell'ordine. I drammatici dettagli della cattura
Catturato il pistolero che ha sparato ai suoi colleghi, riconosciuto sul bus: voleva darsi fuoco
Si comportava come un cittadino normale. Andava in giro in autobus e camminava, tranquillamente, per le vie del centro di Cesarolo. Peccato che tre giorni fa a Bibione aveva tentato di uccidere tre colleghi di lavoro per ragioni ancora da ricostruire. E poi aveva fatto perdere le tracce, nonostante lo sforzo di tutte le Forze dell'ordine impegnate nelle ricerche, e l'aiuto di un conducente di un bus, che era stato determinante per tracciare i suoi primi spostamenti dopo aver fatto fuoco.
Fino a pochi minuti fa. Sì, perché Artur Haxhiu è stato preso. La sua fuga è terminata: ed è stato beccato nel cuore della frazione di San Michele al Tagliamento lungo via Conciliazione. Lui ci ha provato ancora a scappare ma questa volta non c'è stato nulla da fare per lui. E' finito in manette e ora dovrà essere interrogato.
I drammatici dettagli della cattura
Nel corso della mattinata odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Portogruaro, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Latisana, hanno arrestato, in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone, Artur HAXHIU, autore del tentato triplice omicidio avvenuto a Bibione di San Michele al Tagliamento lunedì 27.06.2022.
Il fuggitivo, che era a bordo di un autobus lungo la tratta Portogruaro-Latisana-San Michele al Tagliamento-Bibione, è stato riconosciuto da un cittadino che subito ha contattato il 112 dando continua indicazione su quale fosse l’autobus e dove si trovasse. I Carabinieri hanno individuato il mezzo e, nel momento in cui il fuggitivo stava scendendo presso la fermata in località Cesarolo di San Michele al Tagliamento (VE), sono intervenuti prontamente.
L’uomo alla vista dei militari, come gesto estremo, si è cosparso di benzina, contenuta in una piccola tanica che portava al seguito, ma è stato bloccato, prima che attuasse l’atto autolesionistico, dal repentino intervento dei militari.