a Porto Santa Margherita di Caorle

Caldaia esplode in un cantiere in via dei Vichinghi, ustionato operaio 41enne

Un grave incidente avvenuto durante alcuni lavori di ristrutturazioni: l'operaio è attualmente ricoverato in condizioni gravi presso il Centro Grandi Ustionati di Verona

Caldaia esplode in un cantiere in via dei Vichinghi, ustionato operaio 41enne

Un operaio di 41 anni originario di Bibione è attualmente ricoverato in condizioni gravi al Centro Grandi Ustionati di Verona, dopo essere rimasto ferito in un incidente in un cantiere a Porto Santa Margherita di Caorle, ieri 29 aprile 2024.

Caldaia esplode durante i lavori di ristrutturazione, operaio 41enne ustionato

Durante i lavori di ristrutturazione in una struttura ricettiva in via dei Vichinghi a Porto Santa Margherita, improvvisamente intorno alle 16 di ieri è esplosa una caldaia.

L’acqua bollente ha colpito al volto e alle braccia l’operaio 41enne che si trovava lì in quel momento, ustionandolo gravemente. Immediati i soccorsi.

Sul posto è prima intervenuto il personale medico del Punto Intervento di Caorle in attesa dell’elisoccorso di Treviso per trasportare il 41enne in ospedale. L’operaio in condizioni critiche è stato prima portato all’Ospedale dell’Angelo di Mestre. Successivamente, è stato trasferito all’Ospedale di Verona, nel Centro Grandi Ustionati, sempre tramite elicottero. Nonostante le gravi ferite, non è in pericolo di vita.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area e i carabinieri di Portogruaro e lo Spisal per cercare di capire le cause che hanno portato all’esplosione e verificare la conformità alle norme di sicurezza del cantiere.