Durante un servizio

Brumotti aggredito e insultato in via Piave a Mestre, la troupe di "Striscia la Notizia" chiama la polizia

L'inviato era stato avvicinato da tre cittadini stranieri che gli avrebbero offerto stupefacenti e che hanno iniziato ad inveire contro di lui dopo aver notato la telecamera

Brumotti aggredito e insultato in via Piave a Mestre, la troupe di "Striscia la Notizia" chiama la polizia
Pubblicato:

Nel corso della serata di ieri, 23 ottobre 2023, il reporter Vittorio Brumotti della trasmissione televisiva "Striscia la Notizia" è stato aggredito verbalmente da presunti spacciatori mentre si trovava in Via Piave, a Mestre. (Foto di copertina da Facebook)

Brumotti aggredito e insultato in via Piave a Mestre

I fatti sono avvenuti quando una troupe di giornalisti inviati di "Striscia la Notizia" ha segnalato un'aggressione verbale da parte di un gruppo di soggetti stranieri. Gli agenti della Questura sono intervenuti e hanno riscontrato la presenza di alcuni cittadini stranieri che inveivano verso Vittorio Brumotti, il quale si trovava a Mestre per documentare situazioni di degrado, spaccio e criminalità diffusa.

Brumotti ha riferito agli agenti di essere stato avvicinato da tre cittadini stranieri che gli avrebbero offerto stupefacenti. Quando hanno notato che Brumotti era munito di una telecamera, hanno iniziato ad inveire verbalmente nei suoi confronti. Il reporter ha prontamente contattato la Polizia di Stato tramite i numeri di emergenza.

La troupe di "Striscia la Notizia" chiama la polizia

Gli agenti hanno fermato uno dei cittadini stranieri coinvolti nell'aggressione e, a seguito degli accertamenti, lo hanno accompagnato presso gli uffici della Questura. È emerso che quest'uomo aveva precedenti per reati in materia di stupefacenti, e inoltre, non risultava in regola con le disposizioni di legge che regolano il soggiorno sul territorio nazionale.

Il responsabile è stato quindi sottoposto a provvedimento di espulsione ed è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza Temporanea di Gradisca d'Isonzo, in attesa del rimpatrio nel suo paese d'origine.

Ma non è tutto. Nella stessa giornata di ieri, le Volanti della Questura di Venezia hanno effettuato un servizio di controllo del territorio a Mestre, mirato a intercettare cittadini stranieri irregolari. Durante questo servizio, sono riusciti a controllare un altro cittadino straniero risultato anche lui espellibile, che è stato quindi accompagnato al Centro di Permanenza Temporanea di Potenza.

La Questura di Venezia continua a lavorare costantemente per garantire la sicurezza nella zona di Via Piave, grazie al supporto delle forze dell'ordine e della collaborazione dei mezzi d'informazione. Questi episodi dimostrano l'importanza delle segnalazioni e della collaborazione tra cittadini, forze dell'ordine e media nel contrastare la microcriminalità e il degrado nelle città italiane.

Seguici sui nostri canali