Braccialetto elettronico per lo stalker 19enne Zeus dopo il ricovero in psichiatria

Zeus, il ragazzo 19enne di Ferrara che ha perseguitato l'ex ragazza di Mirano, che era ricoverato in psichiatria da giovedì 8 maggio 2025, è stato dimesso. Nei suoi confronti però, come riportato dal Corriere del Veneto, è stato subito emesso un braccialetto elettronico e un divieto di avvicinamento alla giovane.

Zeus, lo stalker 19enne

Zeus è stato denunciato più volte, sia dall'ex ragazza originaria di Mirano, ma che da un po' si è trasferita nel padovano, ma anche dall'ex precedente. Per questo motivo, appena è stato dimesso, i Carabinieri gli hanno notificato il divieto di avvicinamento e l'applicazione del braccialetto elettronico.

 

Infatti, il piano per salvaguardare la vittima è quello di consegnarle un ricevitore che rileverà e l'avviserà se il suo stalker si dovesse avvicinare a meno di 500 metri da lei.

Zeus stesso aveva affermato sui social che ha iniziato un percorso di cura:

"Soffro di un disturbo bipolare".

Nella sua storia su Instagram aveva anche taggato Gino Cecchettin che era venuto a conoscenza di Zeus dopo che aveva fatto notizia la sua "lista della spesa" , nel quale il 19enne aveva anche scritto:

"Turetta esempio modello".

Nonostante il braccialetto elettronico, come riferito dal Corriere del Veneto, la famiglia della vittima ha affermato si essere comunque preoccupata dato che, se il ragazzo si dovesse comportare bene nei prossimi due mesi, l'avvocato potrebbe farglielo togliere. In quel caso la vita della giovane potrebbe essere di nuovo in pericolo. Tuttavia, almeno in apparenza, non sembrano queste le intenzioni del 19enne.

La telefonata con Gino Cecchettin

Di fatto, il padre di Giulia Cecchettin aveva dichiarato che gli sarebbe piaciuto parlargli e, effettivamente, lo ha fatto sabato 10 maggio 2025. Si sono chiamati durante la mattinata e, una volta conclusa la chiamata, Zeus ha affermato che Gino è una persona straordinaria e che gli ha fatto venire le lacrime agli occhi.

Inoltre, lo stalker ha detto che si è scusato sia con il padre che con la sorella di Giulia, ma anche con la vittima e la sua famiglia. Infatti, ha dichiarato che ha fatto degli errori imperdonabili e che non ne vuole più fare. In pratica, sembra che abbia capito e che voglia cambiare, ma, come ha sottolineato Gino Cecchettin, speriamo sia sincero.