Blitz dei Carabinieri contro i borseggiatori a Venezia: due arresti, accertamenti su una tabaccheria che faceva da "sponda"
Non ci sono ancora conferme da parte dei militari, ma il locale è stato chiuso e sulla porta hanno apposto i sigilli della Procura

Nella mattinata di lunedì 28 aprile 2025 è iniziata un'operazione dei Carabinieri a Venezia che ha portato all'arresto due borseggiatori e i proprietari di una tabaccheria.
Blitz dei Carabinieri contro i borseggiatori
L'attività di contrasto dei borseggiatori ha coinvolto diversi militari in borghese che, girando per le strade, si sono mescolati con i turisti e i residenti. Durante l'indagine, due Carabinieri hanno scelto di seguire i borseggiatori dopo un furto, vedendo dove andassero. Dopo aver camminato un po', i due malviventi sono entrati in una tabaccheria tra San Marco e Rialto.
I carabinieri stanno accertando se i proprietari della tabaccheria conoscessero già i due clienti e fossero a conoscenza dei furti e mettessero addirittura a disposizione la loro attività per trarre profitto dalle carte di credito e dai bancomat rubati.
I due titolari sono stati interrogati. Il locale, invece, è stato chiuso ed è attualmente sotto sequestro: la Procura ha messo i sigilli sulla porta del locale.
I borseggi in Città stanno aumentando insieme ai turisti, ma ad essere vittima sono anche i residenti. Di fatto, il comitato "Cittadini non distratti" continua ad insistere sull'introduzione di pene certe e misure efficaci. Sull'omonimo gruppo Facebook i residenti, ma anche solo chi è membro, possono segnalare la presenza di possibili borseggiatrici, in modo da mettere in allerta gli altri partecipanti.


