Blitz antidroga tra Venezia e la Marca trevigiana: banda fermata dai Carabinieri
Il blitz dei militari stamattina, eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare. Il sodalizio criminale operativo sin dal 2015.
Il blitz dei Carabinieri stamattina: la banda operava dal 2015 a cavallo tra le province di Treviso e Venezia.
Quattro ordinanze di custodia cautelare
Una dozzina di comuni coinvolti tra la Marca trevigiana e la provincia di Venezia per un giro di spaccio calcolato in almeno 100mila euro l’anno, con ben 103 “clienti” segnalati alle rispettive Prefetture. Blitz antidroga stamattina, martedì 14 luglio 2020, da parte dei Carabinieri di Mestre, che hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare, 2 ai domiciliari, smantellando così una banda di spacciatori di cocaina, ecstasy e altre sostanze stupefacenti che operava a cavallo tra le due province venete.
La banda agiva sin dal 2015
Le indagini condotte dai militari tra ottobre e febbraio scorsi hanno anche permesso di appurare che il sodalizio criminale era attivo sin dal 2015. Eseguite contestualmente, su mandato del Gip del Tribunale di Treviso, anche 8 perquisizioni da parte dei militari della stazione di Marcon (Venezia). Gli arrestati sono stati riconosciuti come presunti boss dell’organizzazione, assieme ad altre tre figure denunciate per spaccio di stupefacenti.
I comuni coinvolti
Il blitz di stamattina ha interessato i Comuni di Venezia, Treviso, Musile di Piave, Maser, Casale sul Sile, Quinto di Treviso, Trevignano, Paese, Favaro Veneto, Marcon e Jesolo. Gli arrestati, tutti di età compresa tra i 35 ai 44 anni, sono residenti tra Musile e Casale sul Sile.