Bimbo annegato a Cavallino, sarà eseguita l'autopsia sul corpo del piccolo Carlo
Avviata una raccolta fondi per sostenere la mamma: superati i 22mila euro in un solo giorno

Sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Carlo Panizzo, il bimbo di sei anni annegato nel mare di Cavallino Treporti nel pomeriggio di lunedì 11 agosto 2025. La pm Federica Baccaglini, ricevuta la relazione sull’accaduto, sta valutando se aprire un fascicolo contro ignoti o, almeno per ora, senza indagati. L’inchiesta punta a chiarire le circostanze della tragedia, compreso il sistema di vigilanza in spiaggia.
Bimbo annegato a Cavallino, sarà eseguita l'autopsia sul corpo di Carlo
Quel giorno sventolava la bandiera rossa per il mare mosso e le correnti forti. Carlo era arrivato in spiaggia con la madre Dana. Mentre la mamma sistemava borse e asciugamani, il bambino era entrato in acqua. In pochi istanti è scomparso dalla vista di Dana. L’ultimo avvistamento è stato nei pressi degli scogli dove, ore dopo, è stato ritrovato senza vita grazie ai sonar utilizzati durante le ricerche notturne.

Testimoni e bagnini confermano che la corrente era molto forte, con onde e risacca per via della bora calata da nord-est. Nonostante la presenza di torrette di salvataggio lungo l’arenile di Ca’ Ballarin, la potenza del mare ha reso vano ogni tentativo di soccorso. Uno dei bagnini, tra i primi a intervenire, ha coinvolto turisti e residenti in una catena umana per cercare il piccolo.

Il dolore per la perdita ha colpito due comunità: Cavallino, che ha sospeso eventi e musica in segno di lutto, e Roncade, paese d’origine della famiglia, dove l’amministrazione ha già annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali. Davanti agli scogli, fiori, peluche e magliette ricordano il piccolo Carlo.
Il pm e il procuratore reggente, Stefano Ancilotto, hanno deciso di far eseguire l'autopsia della salma. Infatti, si vuole chiarire ogni dubbio per quanto riguarda le dinamiche dell'incidente, verificando quanto tempo prima avesse mangiato Carlo o se ha sbattuto la testa sugli scogli, vicino ai quali è stato poi ritrovato. L'esame è programmato per settimana prossima poi il corpo tornerà dai genitori.
Avviata una raccolta fondi
Carlo, che aveva appena festeggiato il sesto compleanno, avrebbe iniziato a settembre la scuola primaria dopo aver frequentato la materna di San Cipriano. Il bimbo viveva alternandosi tra la casa della madre, 48enne di origine polacca, e quella del padre, Fabio Panizzo, 47enne ristoratore di Roncade.
Nel frattempo, una raccolta fondi avviata da un’amica della madre ha già superato i 22mila euro in un solo giorno, con l’obiettivo di coprire le spese del funerale e altre necessità. Il messaggio che accompagna l’iniziativa è chiaro:
"Vogliamo far sentire a Dana che non è sola".