Bimba di otto anni muore in mare mentre fa il bagno a Bibione
Purtroppo per la bambina non c'è stato nulla da fare. Un'altra tragedia ieri mattina sulla spiaggia di Jesolo: un'anziana turista austriaca è deceduta a causa di un malore
Due tragedie ieri, lunedì 26 agosto 2024, sul litorale veneziano. Una bambina tedesca di otto anni a Bibione e un'anziana turista austriaca a Jesolo sono decedute in mare (in copertina: immagine di repertorio).
Bimba di otto anni muore in mare mentre fa il bagno a Bibione
Una giornata di vacanza si è trasformata in tragedia a Bibione, dove una bambina tedesca di otto anni è annegata lunedì pomeriggio mentre faceva il bagno nei pressi di Piazza Zenith.
Nonostante la piccola sapesse nuotare, e fosse sotto la sorveglianza dei genitori che la osservavano dalla riva, qualcosa è andato storto. In una giornata particolarmente calda e con la spiaggia affollata, i genitori non si sono accorti subito delle difficoltà della figlia.
Quando è stato dato l'allarme, un bagnino si è tuffato per soccorrerla e l'ha riportata a riva, ma nonostante l'intervento dei sanitari e l'arrivo dell'elisoccorso da Padova, per la bambina non c'è stato nulla da fare. Le indagini sono ora in corso, condotte dai carabinieri di Bibione sotto la direzione della Procura di Pordenone.
Malore mentre fa il bagno, turista austriaca morta a Jesolo
Un altro dramma si è consumato a Jesolo ieri mattina, dove un'anziana turista austriaca è morta in spiaggia dopo essere stata colta da un malore. La donna si trovava in vacanza con altri connazionali e, secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 11.00, si è immersa in acqua nei pressi della torretta 7, situata tra le piazze Aurora e Marina, nel tentativo di trovare sollievo dal caldo.
Dopo pochi passi, a meno di cinque metri dalla riva e con l’acqua che le arrivava appena alle ginocchia, la turista è improvvisamente crollata a terra, colpita da un malore. Alcuni bagnanti nelle vicinanze sono immediatamente intervenuti, portandola a riva e lanciando l’allarme.
I bagnini di Jesolo Turismo, insieme a un’infermiera del Punto di Primo Soccorso gestito da Ways srl, hanno avviato le manovre di rianimazione, proseguite poi dai sanitari del Suem 118, ma purtroppo senza successo. La Guardia Costiera di Jesolo, guidata dalla comandante Valeria Gargano, ha identificato la vittima e, ottenuto il nullaosta dalle autorità giudiziarie, la salma è stata trasportata alla cella mortuaria dell'ospedale cittadino.