Arresto tra i canali di Venezia: 25enne si da alla fuga con un'imbarcazione rubata
Convalidato l'arresto e la custodia cautelare in carcere per il ladro che, nonostante la sua tentata fuga, è stato fermato dalle autorità nei pressi dell'isola di San Giorgio.
E' successo nel pomeriggio di ieri, 21 maggio 2020. La Squadra Volanti, dopo un inseguimento tra i canali che ha visto coinvolte tre imbarcazioni della Polizia, ha tratto in arresto un giovane italiano.
Cosa è successo
Nella zona del Porto Commerciale di Marghera, durante un servizio di controllo e perlustrazione dei canali, la Volante Lagunare della Polizia di Stato si apprestava a procedere al controllo di una imbarcazione con a bordo un uomo ed una donna. Il conducente, alla vista dell’equipaggio, dapprima ha rallentato, facendo intendere volersi fermare all’Alt della Polizia, per poi accelerare bruscamente, mettendosi in fuga sul canale. L'allarme è scattato immediatamente e nel frattempo sono state allertate, tramite Sala Operativa, tutte le pattuglie in zona. La Volante sul posto ha iniziato l'inseguimento, al quale è seguito un lungo tallonamento, nel corso del quale i fuggitivi, pur di sottrarsi alla cattura, si sono lanciati in manovre pericolose, navigando a fortissima velocità in tratti acquei in secca ed incrociando più volte la rotta degli inseguitori. Addirittura, in una di queste "evoluzioni", hanno speronato la prua di una Volante Lagunare che era riuscita a raggiungerli e stava loro intimando l’alt.
Un serrato inseguimento
L’inseguimento è terminato in prossimità dell’isola di San Giorgio in Alga, dove i fuggitivi, ormai circondati da tre imbarcazioni della Polizia, sono stati bloccati, condotti a bordo delle Volanti Lagunari e trasportati in sicurezza in Questura per gli accertamenti del caso. Il conducente, venticinquenne italiano, è stato anche trovato in possesso di un coltello a serramanico, mentre l'imbarcazione risultava di provenienza furtiva, in quanto rubato nella stessa giornata di ieri in uno dei canali del centro storico.
Gli accertamenti
Dopo i dovuti accertamenti, l’uomo è stato arrestato per i reati di tentato naufragio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, pericolo per la navigazione, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e ricettazione, nonché contravvenzionato amministrativamente per diverse violazioni del codice della navigazione. Nella mattinata odierna si è celebrata l’udienza per direttissima, con la quale è stato convalidato l’arresto ed è stata disposta dal giudice la misura della custodia cautelare in carcere fino al processo, che sarà celebrato nel mese di Luglio.