Aperto il sottopasso ciclopedonale che collega la Gazzera a via Olimpia - FOTO
Un progetto di mobilità integrata che vede il coinvolgimento di Regione Veneto e Rete ferroviaria italiana, società di Ferrovie dello Stato.
E' aperta da oggi, martedì 15 settembre 2020, la pista ciclopedonale.
Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale
Un nuovo raccordo viario che dalla Gazzera porta in via Olimpia e prosegue per il centro di Mestre evitando gran parte del traffico automobilistico. E' aperta da oggi, martedì 15 settembre 2020, la pista ciclopedonale che, partendo dal sottopasso realizzato in corrispondenza della futura stazione Sfmr (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) di via Olimpia, mette in comunicazione il centro di Mestre alla Gazzera evitando via Miranese e, che proseguendo verso via Brendole, attraverso una nuova rotatoria, collega verso la via Castellana e Zelarino. Un progetto di mobilità integrata che vede il coinvolgimento di Regione Veneto e Rete ferroviaria italiana, società di Ferrovie dello Stato. Il Comune di Venezia in questo progetto investe 2 milioni di euro, ottenuti attraverso il bando per le periferie. L'intervento vede anche la realizzazione di opere accessorie come un parcheggio in via della Montagnola, dei passaggi ciclopedonali e stalli per le biciclette all’altezza della fermata della seconda stazione, quella di via Trento.
Investimento complessivo di 34 milioni di euro
L'inaugurazione del sottopasso e del percorso ciclopedonale arriva con la chiusura del lotto D3 dei lavori di completamento del sistema Sfmr, che coinvolge anche opere per la realizzazione della fermata Via Olimpia/Mestre centro e il raccordo Brendole/Castellana, di competenza della Regione Veneto. Si tratta di cantieri che rientrano nel più ampio progetto per la messa in funzione delle stazioni del Sfmr con un piano che punta a garantire, con un investimento complessivo di 34 milioni, una nuova mobilità integrata per la città.
L'iniziale blocco di lavori
Il progetto, avviato da qualche anno, aveva subito un blocco a causa di gravi problematiche interne delle aziende che avevano ottenuto l'appalto. Si è quindi proceduto, nel 2018, ad un accordo di programma tra Comune di Venezia e Regione Veneto per portare a termine i cantieri Sfmr. Per il completamento del raccordo Brendole/Castellana la Regione ha investito 3milioni e 265mila euro, mentre altri 4milioni e 750mila euro sono di competenza di Rfi per la realizzazione delle opere ferroviarie. A Veneto Strade, società della Regione Veneto, competono i lavori di completamento e ultimazione della stazione di via Olimpia per circa 3milioni e 600mila euro, a cui vanno aggiunti 55mila euro per il ripristino dei campi da tennis del Club Mestre di via Olimpia, usati come area di cantiere.