Giacca scura, camicia bianca e cravatta rossa. Con addosso il suo solito completo elegante, Andra Diprè (in copertina), ex avvocato trentino e oggi noto e controverso personaggio dei social, si è finto capotreno di Trenitalia e, a bordo del convoglio regionale Venezia-Portogruaro-Caorle, ha controllato i biglietti dei passeggeri per poi deriderli in un video pubblicato su YouTube.
Del caso, ve ne abbiamo parlato solo ieri, quando la Questura di Venezia ha diramato una nota stampa in cui ha spiegato di aver identificato e denunciato un 51enne per usurpazione di funzioni pubbliche. Non appena la notizia ha fatto il giro della rete, non ci è voluto molto prima che il nome del responsabile venisse reso noto: protagonista dei fatti è stato proprio Andrea Diprè.
Diprè finto capotreno: il video
“Gentili telespettatori, sono orgoglioso di lavorare per Trenitalia. Sono stato assunto come ‘capetto’ e controllore. Io li sgamo tutti, andiamo a vedere chi ha il biglietto. Tolleranza zero”.
E’ così che Andrea Diprè ha aperto il video pubblicato su YouTube lo scorso 18 ottobre 2025, realizzato il giorno prima a bordo del treno regionale Venezia-Portogruaro-Caorle.
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Con in mano uno smartphone, seguito da un collega che lo stava riprendendo di nascosto, Diprè ha fatto il giro delle carrozze, andando a controllare i biglietti dei passeggeri, facendo finta di scansionarli con il suo dispositivo. Nessuno dei passeggeri lo ha riconosciuto e anzi, lui è stato scambiato per un reale capotreno a causa del suo outfit, molto simile a quello che solitamente indossano i veri operatori Trenitalia.
Scatta la denuncia
Ma come vi abbiamo anticipato, la sua bravata non è passata inosservata.
La vicenda è stata segnalata al personale della Polizia Ferroviaria del Piemonte da parte di un privato cittadino, che, casualmente si era imbattuto nel video di Diprè. Dato che i fatti si sono svolti sul convoglio veneziano, è stata richiesta la collaborazione del personale del Compartimento Polizia Ferroviaria del Veneto.
Gli operatori della Squadra di Polizia Giudiziaria sono riusciti ad estrapolare alcune immagini che ritraevano bene il volto dello youtuber e a risalire alla sua identità.
A seguito di quanto emerso, Diprè è stato indagato per il reato di usurpazione di funzioni pubbliche.
Si precisa che il procedimento penale nei confronti dell’uomo non risulta ancora concluso e che la colpevolezza dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.