Una chiamata al numero dei Carabinieri ha scatenato la scoperta di un vero e proprio incubo domestico. Sabato 11 ottobre 2025, a Cavarzere, una donna ha chiesto aiuto dopo mesi di maltrattamenti e minacce da parte del compagno convivente.
Giunti sul posto, i militari della Compagnia Carabinieri di Chioggia hanno immediatamente soccorso la vittima e avviato i controlli nell’abitazione, trovando un inquietante segnale di violenza: un’ascia tattica modello “tomahawk” adagiata sul comodino della camera da letto.
L’arsenale nascosto in cantina
Ma la vera sorpresa è arrivata nella cantina: un luogo che nascondeva un arsenale da guerra. I carabinieri hanno sequestrato:
- un fucile mitragliatore Kalashnikov AK/47 con matricola abrasa
- Corredato da 5 caricatori bifilari contenenti 119 cartucce calibro 7,62
- Una pistola calibro 7,65 con 6 proiettili
- Oltre a 470 cartucce di vario calibro
- 2 pugnali
- Una baionetta militare
- Un fucile ad aria compressa con 500 piombini.

Durante la perquisizione è stata rinvenuta anche marijuana per un peso complessivo di circa 50 grammi.
Il 46enne, è stato arrestato con le accuse di detenzione di armi clandestine e munizionamento da guerra, maltrattamenti in famiglia e detenzione di sostanze stupefacenti.
Tradotto al carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia, ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Proseguono gli accertamenti per chiarire la provenienza delle armi e verificare eventuali legami con altri reati.