Lieto fine

36enne inghiottito dal mare in tempesta: si teme la tragedia ma è vivo per miracolo

Due militari della Finanza si sono tuffati in acqua nonostante le condizioni sfavorevoli...

36enne inghiottito dal mare in tempesta: si teme la tragedia ma è vivo per miracolo
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Nella mattinata del 18 maggio, una vedetta della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Chioggia, impegnata nell’attività di pattugliamento lagunare, ha soccorso nelle acque prospicenti l’Isola di Poveglia un trentaseienne di nazionalità italiana e residente a Chioggia.

36enne inghiottito dal mare in tempesta

Nello specifico, il malcapitato, dipendente di una ditta di logistica marittima, era accidentalmente caduto in acqua da un moto pontone, non riuscendo più a risalire sul citato mezzo stante le non favorevoli condizioni meteo marine e il forte stato di agitazione dello stesso, che cercava di sostenersi ad una cima collegata al citato moto pontone.

In tal senso, constatata l’impossibilità di prestare soccorso tramite l’utilizzo del salvagente anulare in dotazione, due militari, componenti l’equipaggio della vedetta della Guardia di Finanza, si gettavano in acqua riuscendo ad issare il soggetto in pericolo a bordo della vedetta.

Si teme la tragedia ma è vivo per miracolo

I militari operanti, in costante contatto telefonico con il servizio di P.U. 118 già allertato, ponevano in essere tutte le azioni necessarie per riuscire ad innalzare la temperatura corporea del naufrago in armonia con quanto previsto dal relativo protocollo sanitario.

Il soggetto, successivamente, veniva trasportato presso il pontile adiacente l’Ospedale San Camillo degli Alberoni dove risulta tuttora ricoverato per le previste cure mediche. Si tratta, purtroppo, di un altro incidente sul lavoro. L'ennesimo in Italia e nel Veneto.

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