Controlli a tappeto

24enne guidava senza aver conseguito la patente, in auto aveva uno storditore elettrico

Dieci soggetti sono stati denunciati per reati vari.

24enne guidava senza aver conseguito la patente, in auto aveva uno storditore elettrico
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Intensificati i servizi disposti dalla Compagnia Carabinieri di Mestre nella settimana che va a concludersi, nell’ambito di un piano di interventi che proseguirà nei prossimi giorni per aumentare il livello di controllo preventivo nel territorio di competenza e contrastare le situazioni di illegalità.

10 soggetti denunciati

Le operazioni sono state incentrate principalmente nell’area urbana di Mestre, nella zona del quartiere “Piave” – via Cappuccina – via Monte San Michele – Stazione ferroviaria, ma sono stati effettuati anche controlli serrati nelle zone più sensibili della terraferma veneziana e nei parchi. I risultati dei servizi svolti con decine di pattuglie in prossimità del fine settimana non sono mancati.

I militari dell’Arma, nell’ambito del vasto dispositivo, coordinato per zone di intervento e fascia oraria, hanno denunciato una decina di persone di diversissima estrazione sia anagrafica che di genere, italiani e stranieri, ad ulteriore testimonianza del fatto che il territorio di Mestre non solo è pervaso da una conformazione sociale tra le più eterogenee del nord-est, ma è anche meta di una criminalità “ospite”, di passaggio, poiché strategicamente posta al centro di vie di comunicazioni interprovinciali.

Si riassumono gli interventi che hanno portato alla denuncia di dieci persone in totale, di cui 3 stranieri maggiorenni ed altrettanti stranieri minori di 18 anni.

  • Proprio una coppia di minorenni romeni è stata denunciata per furto poiché i ragazzi sono stati sorpresi all’interno del negozio “Zara” della “Nave De Vero” di Marghera con addosso tre maglioni griffati per un valore complessivo di quasi 300 Euro, appena trafugati dagli espositori. I due complici in trasferta dalla provincia di Rovigo, volevano approfittare del momentaneo assembramento della corsia “uscita senza acquisti” per passare inosservati, manovra non riuscita grazie all’attenzione dell’addetto alla sicurezza del negozio e del successivo pronto intervento dei Carabinieri che stavano presidiando la zona sempre oggetto di attentissima vigilanza, che hanno denunciato entrambi per furto aggravato.
  • Stessa sorte per un cittadino originario del Gambia classe 1999, che decideva invece di rifarsi il guardaroba presso un negozio di Mira, sorpreso anche lui con 300 euro di vestiti trafugati e denunciato dai Carabinieri;
  • Non manca all’appello il solito ladro che tentava di fare la spesa “gratis” passando inosservato le casse del Conad di Mira, italiano 20enne del posto, beccato dalla sicurezza e poi dai Carabinieri subito intervenuti e che lo denunciavano per furto;
  • Altro intervento a Marghera ha portato alla denuncia di una giovane ospite della Comunità di accoglienza e recupero per minorenni, dove una ragazzina al culmine di una lite con altra ospite la minacciava con un grosso cacciavite adoperato come “arma bianca”; la minore, dopo essere stata opportunamente disarmata dal capo-pattuglia, veniva denunciata per porto abusivo di armi;
  • Ben più grave la condotta di un giovane italiano classe 1997, il quale non solo viene sorpreso alla guida in Marghera senza aver mai conseguito il titolo abilitante, ma dopo una perquisizione del veicolo viene trovato in possesso di un “Taser”, storditore elettrico comprato verosimilmente in rete ed il cui utilizzo sicuro rimane una incognita, insieme ad alcuni grammi di Hashish, facendo scattare le rispettive denunce penali (guida senza patente e porto abusivo di armi) e la segnalazione in Prefettura quale assuntore di stupefacenti;
  • Altro controllo stradale a Spinea permette di denunciare una coppia di egiziani fermati e controllati, il primo del 1991 per Spaccio di stupefacenti poiché sorpreso in possesso di Hashish pronto a passare di mano, mentre il connazionale pensava bene di fornire generalità false ai Carabinieri, subito confutate facendo scattare la relativa denuncia;
  • Ancora un “millennials” ovvero classe 2002 sorpreso per le vie della città dei Tempesta con decine di grammi di Marijuana suddivisa in micro dosi pronte per passare di mano. Il ragazzino alla vista dei militari avevano tentato di allontanarsi come se nulla fosse, occultando il “sacchettino”, ma la manovra è stata notata dai militari in “borghese” che ne seguivano le mosse da diverse ore. In questo tempo, infatti, il giovane si era relazionato con diversi soggetti all’esterno di alcuni locali che si trovano in posizione strategica lungo le due piazze principali di Noale, a due passi dalla famosa rocca ed il relativo parco sul canale Marzenego. Avuta la certezza dello spaccio in corso, i Carabinieri della locale Stazione hanno bloccato il giovanissimo spacciatore, recuperando lo stupefacente occultato in casa dei genitori. Il tutto sequestrato nell’ambito della denuncia penale per spaccio di stupefacenti a suo carico.
  • Una patente ritirata per guida in stato di ebrezza con relativa denuncia penale, attività che obiettivamente ha visto un calo a causa delle restrizioni sia degli spostamenti, ma ancor più delle apertura di bar e ristoranti.

Sono stati segnalati inoltre alla Prefettura anche due giovani quali assuntori di sostanza stupefacente, sorpresi in un parco di Mirano con minima quantità di Marijuana.

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