20enne minacciato con coltello e spray urticante, rapinato da una baby gang
Due denunce e un arresto per rapina aggravata per tre 16enni
Nel weekend scorso, i Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave, con il supporto dei colleghi del 4° Battaglione “Veneto”, hanno svolto un servizio straordinario di controllo a Jesolo per prevenire e contrastare reati di vario genere.
20enne minacciato con coltello e spray urticante, poi viene rapinato
Nella notte del 29 giugno, i militari sono intervenuti sul lungomare “Katia Ricciarelli” dove quattro giovani avevano rapinato un 20enne padovano, sottraendogli una collana d’oro sotto la minaccia di un coltello e utilizzando spray urticante.
In questa circostanza, un presunto autore del reato, un 16enne straniero residente nel padovano, è stato subito arrestato per rapina aggravata in concorso. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto all’Istituto penale per i minorenni di Treviso. La mattina del 30 giugno, grazie a un’efficace attività d’indagine, è stato identificato e denunciato un altro complice, anche lui 16enne, sorpreso nei pressi dell’autostazione dei pullman di Jesolo.
Rapinata anche una 18enne
Inoltre, sabato sera intorno alle 22:30, i Carabinieri sono intervenuti sull’arenile di Jesolo per una rapina ai danni di una 18enne veronese.
Quattro giovani, uno dei quali armato di coltello, le hanno sottratto il telefono cellulare. Grazie a una rapida attività investigativa, poco dopo è stato individuato un 16enne del trevigiano, presunto autore della rapina aggravata in concorso, trovato in possesso del telefono rubato. Tuttavia, il procedimento penale è ancora in corso e la colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.
Durante il servizio, i Carabinieri hanno anche segnalato al Prefetto un 34enne padovano trovato in possesso di 2,5 grammi di hashish e circa 6,5 grammi di marijuana per uso personale.