Venezia, la città perde in 12 anni oltre 800 attività nel commercio al dettaglio
Il report Confcommercio fotografa una città in crisi commerciale, in calo soprattutto i negozi nei centri storici

I numeri del nuovo report Demografia d’impresa nelle città italiane, presentato da Confcommercio Nazionale e dal Centro Studi Tagliacarne, raccontano una realtà preoccupante per Venezia: il centro storico e le aree fuori dal centro hanno perso centinaia di attività commerciali negli ultimi 12 anni. Una tendenza che riaccende il dibattito sulla necessità di rigenerazione urbana e sostegno al commercio di prossimità.
Venezia, il centro storico ha perso 223 negozi in 12 anni
Nel comparto del commercio al dettaglio, dal 2012 al 2024 il centro storico di Venezia ha visto scendere il numero delle imprese da 1.403 a 1.180: 223 attività in meno. Ancora più grave la situazione fuori dal centro: si passa da 2.206 imprese nel 2012 a 1.580 nel 2024, con un saldo negativo di 626 attività.
2012 | 2019 | 2024 (giugno) | ||||
CS (*) | NCS (*) | CS (*) | NCS (*) | CS (*) | NCS (*) | |
n. imprese | n. imprese | n. imprese | n. imprese | n. imprese | n. imprese | |
Commercio al dettaglio | 11.26 | 17.06 | 18.35 | 19.32 | 11.59 | 5.23 |
- esercizi non specializzati | 203 | 335 | 151 | 246 | 147 | 238 |
- prodotti alimentari, bevande | 438 | 825 | 393 | 759 | 335 | 643 |
- tabacchi | 250 | 437 | 236 | 418 | 208 | 388 |
- carburante per autotrazione | 48 | 267 | 38 | 159 | 35 | 141 |
- app. informatiche e per le telecomunicazioni (ict) in esercizi specializzati | 92 | 104 | 106 | 135 | 105 | 135 |
- altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati | 451 | 702 | 326 | 641 | 296 | 525 |
- articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati | 395 | 660 | 301 | 460 | 251 | 368 |
- altri prodotti in esercizi specializzati | 3.46 | 2.54 | 15.05 | 12.26 | 12.23 | 7.52 |
- farmacie | 123 | 179 | 122 | 193 | 136 | 187 |
- commercio al dettaglio ambulante | 259 | 906 | 255 | 875 | 185 | 583 |
- commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati | 81 | 197 | 162 | 300 | 158 | 403 |
Alberghi, bar, ristoranti | 3.07 | 15.11 | 9.02 | 17.58 | 7.41 | 17.17 |
- servizi di alloggio | 576 | 406 | 814 | 585 | 839 | 673 |
-- alberghi | 300 | 226 | 297 | 220 | 293 | 199 |
-- altre forme di alloggio | 276 | 180 | 517 | 365 | 546 | 474 |
- bar, ristoranti | 9.11 | 8.25 | 11.08 | 8.13 | 9.22 | 6.04 |
-- ristoranti | 4.18 | 13.30 | 8.22 | 15.08 | 9.04 | 15.32 |
-- bar | 4.53 | 10.35 | 2.46 | 8.45 | 958 | 6.12 |
Il calo è diffuso in tutte le tipologie di esercizi, con eccezione di alcune nicchie come farmacie e negozi di tecnologia.
Venezia, la città perde attrattività
Nel settore della ristorazione e dell’alloggio, la situazione riflette un andamento analogo. I bar nel centro storico passano da 408 nel 2012 a 338 nel 2024, con un calo costante. Resistono invece i ristoranti, in leggera crescita dal 2019 a oggi. Il centro storico, tuttavia, perde appeal per nuove aperture stabili, mentre crescono le attività legate agli affitti brevi, sintomo di un turismo mordi e fuggi più che di uno sviluppo equilibrato.
Rigenerazione urbana come risposta al rischio di desertificazione commerciale
Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha lanciato un appello forte:
“La desertificazione commerciale minaccia vivibilità e coesione sociale. Il nostro progetto Cities punta alla rigenerazione urbana per riportare vita nei quartieri, coinvolgendo istituzioni, imprese e cittadini”.
Tra le principali proposte per Venezia:
- la riqualificazione degli spazi pubblici e dei quartieri, con interventi di placemaking e urbanistica tattica.
- Patti locali per riaprire i negozi sfitti, tramite canoni calmierati e incentivi alle nuove imprese.
- Logistica sostenibile e mobilità intelligente, per rendere più accessibili le zone commerciali e meno congestionate.
- Uso dei Big Data per il monitoraggio urbano, grazie a dashboard evolute per analizzare flussi pedonali e performance delle vie commerciali.
Venezia, il ruolo dei cittadini per la rigenerazione urbana
Il futuro della città passa anche dalla partecipazione attiva. Confcommercio promuove una gestione collettiva e partecipata degli spazi urbani, dove commercianti, residenti e istituzioni collaborano per creare servizi, eventi e identità di quartiere.