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Oggi, sabato 25 marzo 2023
Venezia blindata per la manifestazione non autorizzata degli anarchici
La città si prepara all'invasione degli "antagonisti". I commercianti coprono le vetrate dei negozi con pannelli e cartoni...
Ci saranno anarchici, antagonisti e no vax. Insieme. E non solo italiani. Arriveranno un po' da tutta Europa i partecipanti della manifestazione prevista questo pomeriggio, sabato 25 marzo 2023, a Venezia. Manifestazione, lo ricordiamo, che non è stata autorizzata e che costringe la città a misure preventive durissime.
Venezia blindata per la manifestazione non autorizzata degli anarchici
Le autorità, sindaco Brugnaro in primis, pur tollerando la libera espressione di dissenso, ha chiaramente annunciato di non essere disposte ad accettare alcuna forma di violenza nei confronti di cittadini, attività commerciali e beni pubblici. Cosa accadrà durante il corteo, ovviamente, non lo sappiamo, ma la guardia resta altissima. Tutti i punti di accesso sono presidiati al massimo e questo provocherà, ovviamente, disagi ai turisti e anche ai residenti.
La carreggiata del Ponte della Libertà, già ridotta da venerdì pomeriggio, permetterà alle Forze dell'ordine di effettuare una prima ispezione. Tutte le forze dell'ordine a disposizione, praticamente, saranno in azione, con uno sguardo speciale a piazzale Roma. La ragione della protesta, si apprende, è la condanna a 28 anni di carcere per lo spagnolo Antonio Sorroche Fernandez, considerato reo di un attentato alla sede della Lega di Treviso e che andrà in Appello proprio a Venezia il 28 marzo.
Sono già due le ordinanze emesse dal primo cittadino, la prima riguarda il divieto di vendita d'asporto di bottiglie in vetro, la seconda la possibilità di chiudere alcune zone sensibili della città. Il ritrovo è fissato alle 15 in Campo Santa Margherita e lì gli esercenti sono decisamente preoccupati. Alcuni hanno deciso di non aprire e per chi invece sarà operativo, ci sarà l'obbligo di ritirare il plateatico. Massima allerta anche per quanto riguarda le scuole: alcune termineranno le lezioni prima, altre più tardi, per evitare disagi.
Per dare una misura del livello di preoccupazione, anche sulla scia di quanto avvenuto in altre città per manifestazioni simili, alcuni commercianti hanno deciso di rinforzare e proteggere le vetrate con alcuni pannelli.
