Il progetto del "Bosco dello Sport"

"Vendiamo un quadro di Klimt per realizzare lo stadio": proposta shock o provocazione?

In un'intervista rilasciata nei giorni scorsi, l'assessore allo sport Boraso ha proposto di vendere la Giuditta di Klimt per realizzare il "Bosco dello Sport", ma era solo una boutade

"Vendiamo un quadro di Klimt per realizzare lo stadio": proposta shock o provocazione?
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L'assessore Renato Boraso ha proposto la vendita della Giuditta di Klimt per finanziare il progetto del "Bosco dello Sport", che prevede la costruzione di un nuovo stadio e di un'arena, attraverso finanziamenti pubblici. Il progetto è stato bloccato dall'Europa, che ha dato lo stop alla terza rata da 19,5 miliardi di euro dei fondi del Pnrr. Nel mirino i progetti della costruzione del "Bosco dello Sport" a Venezia e la ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze, inseriti nelle "opere di riqualificazione urbana e sociale", sostenuti dai rispettivi sindaci Brugnaro e Nardella. Allora per recuperare i 93 milioni di euro dei finanziamenti europei, l'assessore allo sport ha proposto la vendita del famoso dipinto di Klimt... ma era solo una provocazione.

"Vendiamo un quadro di Klimt per realizzare lo stadio": proposta shock o provocazione?

Il progetto del "Bosco dello Sport" veneziano è stato bloccato dall'’Unione europea, che ha deciso di non erogare i fondi del Pnrr per finanziare la costruzione del nuovo stadio e dell'arena a Tessera. E allora come recuperare i 308 milioni di euro che servono per la sua realizzazione? Vendere la Giuditta di Klimt. La proposta è arrivata dall'assessore allo sport della giunta Brugnaro, Renato Boraso. 

Lo si legge in un articolo pubblicato nei giorni scorsi dalla testata locale la Nuova Venezia.

"Se proprio non si troverà una soluzione, una via d’uscita estrema per recuperare le risorse c’è: possiamo vendere la Giuditta II di Klimt. Nel 2015, quando l’idea venne al nostro sindaco Luigi Brugnaro, l’opera era valutata tra i 70 e i 90 milioni di euro, adesso varrà sicuramente di più. Proprio la somma di cui c’è bisogno", ha dichiarato l'assessore in un'intervista.

Dei 308 milioni previsti, infatti, dall'Europa ne sarebbero dovuti arrivare 93 milioni, quindi la vendita della Giuditta raggiungerebbe "proprio la somma di cui c'è bisogno".

Ma arriva presto la smentita, si tratta infatti di una boutade dell'assessore Boraso, il dipinto resterà a Venezia. Si è quindi trattato di una provocazione dell'assessore allo sport nella speranza di smuovere le acque su un progetto atteso da cinquant'anni.

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