Ottime previsioni

Tutti pazzi per Jesolo: è tra le mete preferite per Pasqua

Al momento ci sono almeno un centinaio di hotel aperti con un'occupazione media del 70 per cento

Tutti pazzi per Jesolo: è tra le mete preferite per Pasqua
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Le previsioni sono sicuramente molto positive e, per la stagione, si prevede di migliorare i dati dello scorso anno”. Così il presidente dell’Associazione Jesolana Albergatori, Pierfrancesco Contarini, in merito alle previsioni sulla stagione balneare avviata ufficialmente con il Festival degli Aquiloni dello scorso fine settimana e, dal punto di vista pienamente ricettivo, con le festività pasquali, quando la città vedrà la riapertura di un centinaio di alberghi (su 350 complessivi).

Tutti pazzi per Jesolo: è tra le mete preferite per Pasqua

“L’iniziativa degli aquiloni – continua il presidente Contarini – ha dato un segnale molto importante e confermato il livello di attrattività della nostra città. Oltre ad avere evidenziato come Jesolo debba credere sempre di più nei grandi eventi per creare interesse (nell’immediato come presenze e a medio termine come promozione) anche nei periodi meno canonici della classica stagionalità.

Perché Jesolo può diventare concretamente una città da vivere ogni anno (gli eventi sportivi di fine estate, piuttosto che quelli del periodo natalizio ne danno conferma), superando il concetto stesso di allungamento della stagione. Da questo punto di vista colgo l’invito del sindaco Christofer De Zotti, che appartiene anche al nostro modo di lavorare, nel dovere fare squadra, ognuno per il ruolo che ricopre”.

Tornando ai dati previsionali, l’occupazione media del periodo pasquale sarà del 70%, con punte del 75%; molto positive anche le prospettive per le festività care ai turisti di lingua tedesca, ovvero Ascensione (18 maggio), Pentecoste (28 maggio) e Corpus Domini (11 giugno), con un aumento del numero di hotel aperti (praticamente la quasi totalità fin dall’Ascensione) e con una occupazione che, ad oggi, è già oltre il 50%.

“Per quanto riguarda l’intera stagione estiva – interviene ancora il presidente Contarini – lo scorso anno abbiamo chiuso, come ricettività alberghiera, con un più 7% rispetto al 2019, anno considerato splendido dal punto di vista turistico; quest’anno puntiamo a migliorarci ulteriormente, con un più 5%”.

“Stabilimenti e consorzi – interviene Antonio Facco, vice presidente Aja e presidente Federconsorzi Arenili Jesolo – stanno lavorando per fare trovare già i primi tratti di spiaggia allestiti e attrezzati. Un beneficio per quanti non vedono l’ora di trascorrere qualche ora di relax in spiaggia o per usufruire degli effetti di quella che possiamo definire come una cura elioterapica”.

Per quanto riguarda la ricerca di personale, sta funzionando il progetto legato al portale dedicato, ovvero www.lavorareajesolo.it: ad oggi sono stati già raccolti quasi 1500 curriculum.

“Stiamo lavorando su più fronti – continua Contarini – per continuare ad essere fortemente attrattivi dal punto di vista lavorativo, tra l’idea della foresteria (unico caso in Italia di una struttura gestita direttamente da una associazione di categoria, nella fattispecie Aja), il contratto sottoscritto con la parte sindacale per i premi di produttività, il portale per la ricerca personale e la promozione nelle scuole. Siamo convinti che tutto questo contribuirà a convincere molte persone, molti giovani, a investire nel turismo dal punto di vista professionale”.

Questione bollette. “Non siamo ancora ai livelli pre 2022, ma i costi si sono comunque abbassati. Quello che ci preoccupa, invece, è la possibile emergenza idrica, che potrebbe pesare anche sulla relativa bolletta, con possibili aumenti”.

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