Terremoto in Turchia: rientrato in Italia il contingente dei Vigili del fuoco
Durante la missione questi soccorritori hanno partecipato al recupero del nostro connazionale che ha perso la vita, Angelo Zen, a Kahramanmaras, la città turca di un milione di abitanti epicentro del sisma rasa al suolo dalla scossa
Sono atterrati a Pisa e Pratica di Mare gli aerei di Guardia di Finanza e Aeronautica Militare che hanno riportato in Italia il contingente dei vigili del fuoco che ha operato in aiuto alla popolazione nella missione coordinata dal Dipartimento di Protezione Civile.
Terremoto in Turchia: rientrato in Italia il contingente dei Vigili del fuoco
Alle 20:20 l’arrivo dell’Atr 42 della Guardia di Finanza all’aeroporto militare di Pisa con a bordo il contingente USAR del Veneto e Friuli Venezia Giulia e personale sanitario.
Ad accogliere gli operatori il direttore regionale dei Vigili del fuoco della Toscana Marco Frezza e il comandante di Pisa Nicola Cianelli (team leadear) del primo contingente USAR inviato in Turchia. Il personale è stato salutato anche dal capo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco Guido Parisi in collegamento telefonico.
Il team USAR del Veneto e Friuli Venezia Giulia, composto da 15 operatori guidato dall’ing. Francesco Ciciriello e poi rientrato nella notte presso il comando di Venezia, da dove erano partiti la settimana scorsa.
“Voglio ringraziare chi, in Turchia, ha portato soccorso, aiuto, conforto. E l’ha fatto con la solita professionalità che contraddistingue i Vigili del Fuoco, abituati ad agire dove lo scenario impone una grande preparazione tecnica, unita a doti umane non comuni. E la grande competenza degli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, soccorritori di primo piano”, dichiara il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
“Nella tarda serata di ieri è arrivato il volo internazionale che ha riportato in Italia dalle zone colpite dal sisma in Turchia un contingente di 12 specialisti USAR dei Vigili del Fuoco del Veneto e 2 militari veneti del SAGF, che nella notte sono poi rientrati in regione. Erano partiti la settimana scorsa, diretti verso alcune delle zone più colpite della Turchia. Durante la missione questi soccorritori hanno partecipato al recupero del nostro connazionale che ha perso la vita, Angelo Zen, a Kahramanmaras, la città turca di un milione di abitanti epicentro del sisma rasa al suolo dalla scossa.
Hanno lavorato anche sulle macerie di numerose altre palazzine, portando aiuto alla popolazione locale. Questi Vigili del Fuoco e uomini della GDF hanno avuto anche il compito di coordinare localmente le squadre internazionali di soccorritori specialisti nel recupero fra le macerie”, prosegue Zaia.
“Voglio personalmente ringraziare questi professionisti che hanno - con efficacia, ma anche con grande discrezione - saputo agire con estrema generosità in uno scenario davvero complesso. Sono stati un esempio: ambasciatori veneti di solidarietà. Il ringraziamento va anche alla struttura e ai comandi dei Vigili del Fuoco e della GDF, sempre pronti quanto le criticità richiedono un intervento immediato”, termina il Governatore.