Selezionate le 12 Marie del Carnevale di Venezia 2025: ecco chi sono
Maria Grazia Bortolato, patron della Festa delle Marie: "Sono 12 ragazze che rappresentano Venezia, interessanti e con una certa cultura"

Sono state selezionate le 12 Marie del Carnevale 2025, protagoniste della rievocazione storica che rappresenta uno dei momenti più attesi della kermesse veneziana.
Selezionate le 12 Marie del Carnevale di Venezia 2025
Le giovani prescelte provengono da diverse comunità della Città metropolitana di Venezia, accomunate da una forte passione per la città lagunare e da percorsi di studio ambiziosi, che spaziano dall'ingegneria biomedica alla giurisprudenza, dalla medicina all'infermieristica. La selezione si è svolta nella suggestiva Sala Capitolare della Scuola Grande San Giovanni Evangelista, tra oltre sessanta candidati.
"Sono 12 ragazze che rappresentano Venezia, interessanti e con una certa cultura. Amano la città, conoscono la storia della Festa delle Marie e quindi sono molto felice della scelta finale fatta dalla giuria" – ha commentato Maria Grazia Bortolato, patron della Festa delle Marie.
"Rispetto al 1999, quando Bruno Tosi ebbe la geniale intuizione di riportare in auge questa tradizione, la selezione non è più limitata ai sestieri veneziani e alle isole, ma si estende a tutto il territorio metropolitano. Non è un concorso di bellezza, ma una rievocazione storica in cui voglio che le ragazze siano protagoniste della vita veneziana e imparino a conoscerla e scoprirla".

Ecco chi sono
Ecco i nomi delle 12 Marie del Carnevale 2025:
- Beatrice Angiolelli, 19 anni, di Marghera
- Giulia Ballarin, 19 anni, di Favaro
- Elena Sofia Cesca, 19 anni, di Venezia
- Michelle Canziani, 19 anni, di Mestre
- Regina Elena Bigai, 20 anni, di Lison Pramaggiore
- Elisa Enache, 21 anni, di Scorzè
- Camilla Forcellini, 18 anni, di Venezia
- Lisa Pierpaoli, 19 anni, di Campagna Lupia
- Matilde Forese, 19 anni, di Malcontenta
- Virginia Minto, 18 anni, di Noale
- Greta Donaggio, 21 anni, di Mirano
- Camilla Zordan, 18 anni, di Mestre
Ad accompagnarle, le due damigelle d'onore: Lucia Gion e Beatrice Bettetto.

Un'edizione ricca di novità
L'edizione 2025 porterà una sorpresa speciale durante il Giovedì Grasso: le 12 Marie, per un giorno, lasceranno i costumi tradizionali ispirati a Tiziano per trasformarsi in dame del Settecento, truccate e pettinate come le donne che spesso accompagnavano Giacomo Casanova. Questo evento si inserirà in un contesto fotografico ospitato nelle sale della Scuola Grande San Giovanni Evangelista, aperto a tutti i fotografi professionisti. Lo scatto migliore verrà premiato da una giuria di esperti.
Ma la Festa delle Marie non è solo sfilate e fotografia: le giovani partecipanti vivranno un'esperienza immersiva nella tradizione veneziana. Tra cene, balli, visite a Palazzo Ducale, momenti di solidarietà e persino attività di pulizia dei masegni e dei monumenti imbrattati, le Marie saranno parte attiva della vita cittadina. La loro presenza sarà costante dal 22 febbraio al 3 marzo, giorno dell'elezione della vincitrice.
I costumi della tradizione
Uno degli elementi più affascinanti della Festa delle Marie è la possibilità di ammirare i costumi storici. Dal 2021, gli abiti delle 12 Marie, realizzati dall'Atelier Pietro Longhi, sono ispirati alle opere del pittore veneziano Tiziano Vecellio. Disegnati da Francesco Briggi e Anna Zappella, riprendono le linee sartoriali della metà del Cinquecento e sono confezionati con un pregiato damasco avorio e champagne con motivi floreali, prodotto dalla storica tessitura Rubelli. La collaborazione tra l'Atelier e il Carnevale di Venezia dura dal 2013, quando l'allora direttore artistico Davide Rampello affidò a Briggi il compito di rinnovare i costumi della rievocazione.