Sciopero dei medici a oltranza? Possibili altri stop dei camici bianchi
I medici chiedono di essere ascoltati. Perché la situazione in cui si trovano è davvero insostenibile...
Sarebbero dovuti essere due giorni (ieri e oggi, venerdì 14 aprile 2023) ma se le cose non cambiano, forse, i medici sciopereranno ancora. E molto presto...
Sciopero dei medici a oltranza? Possibili altri stop dei camici bianchi
Visite domiciliari garantite. Garantite anche le prestazioni ai pazienti che sono seguiti a domicilio, anche quelli oncologici. Per il resto stop. Braccia incrociate per far sentire la propria voce. Linea dura dei medici di base del Veneto che hanno deciso, probabilmente, di continuare la loro protesta, già andata in scena negli ultimi due giorni (ieri e oggi, venerdì 14 aprile 2023) ma che potrebbe anche proseguire.
L'azione, ci tengono a far sapere i camici bianchi, non è evidentemente contro i pazienti che non hanno colpe. Semmai lo sciopero è solo l'estremo tentativo per attirare l'attenzione, in uno scenario in cui, lamenta il personale medico, c'è scarso ascolto in merito alle criticità sollevate. Sono dunque fermi, più che chiusi, gli studi dei medici di base, perché non si può semplicemente interrompere tutte le attività.
Ma il livello di esasperazione raggiunto è davvero altissimo. Troppe incombenze, troppe responsabilità, troppa burocrazia: in questo scenario la protesta, lo sciopero è davvero anche una richiesta di aiuto. Molti medici sono andati in pensione in anticipo, e questo ha comportato un carico (per chi è rimasto in servizio) davvero insostenibile.