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A Venezia
Rischio crollo, il Comune vieta l'accesso al Palazzetto Favero e sgombera gli edifici vicini
Dal sopralluogo sono emerse diverse problematiche, tra cui il cedimento delle travi del tetto, il crollo del solaio del terzo piano e danni alle pareti interne e alla facciata
L'ordinanza è stata firmata questa mattina, 19 aprile 2024, dal Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Per garantire la sicurezza del pubblico e la stabilità urbana il sindaco ha vietato l'accesso e la permanenza all'interno del Palazzetto Favero e negli edifici circostanti.
Palazzetto Favero a rischio crollo
L'ordinanza firmata questa mattina riguarda il "Palazzetto Favero" situato nel complesso del Condominio "Palazzo Bernardo", precisamente in Calle De La Madonna 1977 e 1977/A, nel quartiere di San Polo.
Dopo un sopralluogo condotto dai vigili del fuoco il 17 aprile, insieme ai tecnici dell’Area Lavori Pubblici, Mobilità e Trasporti, alla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e laguna, e alla Polizia Locale, si sono riscontrate diverse problematiche.
Queste includono il cedimento delle travi del tetto, il crollo del solaio del terzo piano e danni alle pareti interne e alla facciata del palazzo. Queste condizioni richiedono interventi immediati per ripristinare la sicurezza dell'area. Nonostante interventi provvisori passati, l'edificio è stato trascurato e i provvedimenti adottati non sono più efficaci per proteggere la sicurezza pubblica e privata.
L'ordinanza del sindaco
Di conseguenza, il sindaco ha emesso un'ordinanza per vietare l'accesso e la permanenza nel "Palazzetto Favero". Questa ordinanza comprende anche il divieto di accesso alla porzione di Calle De La Madonna tra i civici 1977-1980 e al Rio De La Madonetta nell'area circostante. Inoltre, è vietato rimanere nei locali degli edifici adiacenti fino al completamento delle operazioni di sicurezza.
I residenti e i proprietari coinvolti sono stati informati in anticipo e saranno assistiti, incluso supporto dai Servizi Sociali per coloro che ne hanno bisogno. Per affrontare le criticità individuate dai Vigili del Fuoco, il sindaco incaricherà gli uffici competenti di avviare immediatamente le operazioni necessarie per ripristinare la sicurezza, riservandosi il diritto di recuperare le spese sostenute.
