Regata Storica in Canal Grande, le "Giovanissime" protestano: "fischi e molestie durante gli allenamenti"
Una situazione inaccettabile, denunciata più volte dalle vittime. Così come la questione del moto ondoso
Dopo la Regata Storica che ha visto partecipare a Venezia tantissimi regatanti, arrivano alcune proteste da parte delle ragazze della categoria "Giovanissime", vittime di cat-calling e di numerosi rischi dovuti al moto ondoso soprattutto durante gli allenamenti.
Regata Storica in Canal Grande anche per le "Giovanissime"
La scorsa domenica 1 settembre 2024 si è svolta la Regata Storica in Canal Grande a Venezia, che ha visto protagoniste le "Giovanissime".
Si tratta della categoria tutta al femminile più giovane composta da regatanti tra i 14 e i 19 anni che ha esordito per la prima nella storia dello sport.
Un vero e proprio traguardo ottenuto a seguito della richiesta di una delle atlete, Elena Bonacin 14enne di San Polo.
L’ adolescente aveva pubblicato una lettera di protesta indirizzata al Comune al fine di poter gareggiare nella Regata Storica come i coetanei maschi. Il suo appello è stato accolto e le giovani di voga alla veneta hanno ottenuto il loro spazio.
Questa la classifica:
- 1 – BIANCO | Pinzan Teresa - Pinzan Angela | 14:59.90
- 2 – CELESTE | Sarto Alice - Spolaor Giulia | 15:07.79
- 3 – ARANCIO | Bonacin Elena - Bastasi Beatrice Giovanna | 15:31.79
- 4 – CANARIN | Baldin Gaia - Ceselin Rebecca | 15:35.51
- 5 – ROSSO | Gaburro Giulia - Allegretto Eva | 15:42.25
- 6 – VIOLA | D'este Gaia - D'este Giulia | 16:13.59
- 7 – VERDE | Zangrando Gaia - Rincorosi Giulia | 16:48.14
- 8 – ROSA | Penzo Irene - Penzo Sofia | 17:46.64
La protesta: "Fischi e molestie durante gli allenamenti"
Una vittoria non soltanto in acqua, ma anche per la parità di genere per cui si continua, tuttavia, a combattere.
Sono ancora molti i commenti poco gradevoli sull'aspetto fisico ricevuti dalle regatanti, soprattutto in fase di allenamento, da uomini che attraversano il canale sulle imbarcazioni.
Un vero disagio, che porta le "Giovanissime" a prestare attenzione all'abbigliamento per non subire fischi e cat-calling.
Il problema del moto ondoso
Una situazione inaccettabile, denunciata più volte dalle vittime. Così come la questione del moto ondoso.
Per allenarsi, le ragazze scelgono infatti tratti di laguna "sorasecca", ovvero fuori dai canali dove l'acqua è molto bassa.
Nonostante questa precauzione, il rischio per chi voga è sempre quello di finire in acqua a causa di barchini e moto d'acqua che sfrecciano a velocità troppo elevate.