Poste Italiane, la protesta del comitato permanente dei precari: "Chiediamo investimenti e assunzioni"
La manifestazione è avvenuta ieri, lunedì 15 gennaio 2024, davanti alla sede di via Torino a Mestre
Ieri, lunedì 15 gennaio 2024, il comitato permanente dei precari, sostenuto dalla CGIL, ha manifestato davanti alla sede di Poste Italiane a Mestre per denunciare una condizione di precarietà diffusa tra i quasi diecimila dipendenti solo nel Veneto, coordinati da questa importante sede del Nord Est.
(Foto di copertina da Facebook)
Il comitato permanente dei precari protesta davanti alla sede di Poste Italiane
La manifestazione di ieri è avvenuta davanti alla sede di Poste Italiane in via Torino a Mestre. Il comitato permanente dei precari insieme al sindacato CGIL ha sollevato le problematiche legate ai ritardi nelle consegne, alle lunghe code agli sportelli e alla chiusura di uffici periferici, attribuendo tali difficoltà principalmente alla presenza di un consistente numero di lavoratori precari.
La richiesta principale è volta a trasformare i contratti part-time involontari in contratti a tempo pieno, stabilizzare la condizione dei precari e procedere ad assunzioni mirate per potenziare la rete degli uffici postali.
La CGIL Venezia ha affiancato la manifestazione, sostenendo le lavoratrici e i lavoratori delle Poste contro quella che viene definita come la carenza cronica di personale, il rischio di privatizzazione e a favore della libertà sindacale. Le Poste Italiane, con i loro 127 uffici nella provincia, svolgono un ruolo cruciale nell'offerta di servizi di prossimità, nonostante il crescente carico di lavoro.
"La CGIL Venezia a sostegno della manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Poste Italiane
Il 15 gennaio le lavoratrici e i lavoratori delle Poste, sostenuti dalla SLC CGIL, si sono riuniti di fronte alla sede di via Torino, per chiedere che si faccia fronte alla carenza cronica di personale, contro alla possibile privatizzazione, per la libertà sindacale.Le Poste rappresentano una parte importante dell’ossatura del nostro Territorio. Con i 127 uffici postali presenti nella provincia, forniscono un importante servizio di prossimità. Le lavoratrici e i lavoratori delle poste, grazie a competenza e professionalità sono sempre pronti ad incontrare le nuove esigenze delle cittadine e dei cittadini, nonostante i carichi di lavoro sempre maggiori, l’inadeguatezza degli strumenti e la carenza degli organici", scrivono sulla pagina Facebook della CGIL Venezia.